Sta facendo molto parlare il caso di Fleximan, il giustiziere degli Autovelox. Ecco cosa rischia chi cerca di imitarlo
E’ diventato un eroe in tutto il Veneto e sul web gli elogi nei suoi confronti si susseguono. Il suo soprannome è Fleximan, ma non è un eroe dei fumetti. E’ semplicemente un uomo che, forse stanco di ricevere multe per eccesso di velocità, ha deciso di farsi giustizia da sé. Come? Tagliando di netto con il flessibile la struttura dell’Autovelox, così da renderlo non funzionante.
Malgrado il sostegno di non pochi automobilisti, quello di Fleximan è un gesto da non compiere e da condannare, in quanto non solo viola il Codice della Strada, ma pure quello Penale. I reati, in questo caso, sono molteplici.
Vediamo ora cosa dice il Codice della Strada a proposito di questa tipologia di azione. Va evidenziato che se si viene conti in flagranza a danneggiare un dispositivo autovelox, l’ammenda va dai 42 ai 173 euro. Questo stando all’articolo 15 del CDS. Quindi essenzialmente meno che andare oltre i limiti. Se infatti si procede ad un passo collocabile tra i 10 e 40 km/h in più rispetto alla soglia imposta in un dato tratto si devono tirare fuori dai 173 ai 695 euro, mentre fino ai 60 km/h in più si oscilla tra i 544 e i 2174 euro.
Autovelox danneggiati, cosa si rischia penalmente
Va detto che non esiste una vera e propria legge che regola questo genere di comportamenti assolutamente da non imitare. L’unico riferimento che si può avvicinare riguarda l’articolo 673 del Codice Penale che stabilisce come chiunque rimuova cartelli, ripari e fanali stradali collocati come avvisi può incorrere nell’arresto fino a tre mesi, a cui si somma l’ammenda fino a 516 euro. Se poi si danneggiano o rimuovono dispositivi con caratteristiche di servizio pubblico il comma due dell’articolo succitato impone un’ammenda fino a 5mila euro e l’arresto fino a tre mesi.
Volendo per chi vandalizza può intervenire anche l’articolo 635 del Codice Penale, secondo cui chiunque deteriora, distrugge o rende inservibile beni mobili e immobili con violenza può essere recluso da sei mesi a tre anni.
La situazione però può complicarsi anche perché, in epoca social, con il tam tam rapido che si crea, il singolo individuo può essere raggiunto da altrettanti malintenzionati pronti ad aiutarli nel suo gesto. Tuttavia non è facile giungere alla conclusione che si tratti di reato associativo. L’unica strada sembra essere quella dell’anticipata “apologia” contenuta nell’articolo 414 del Codice Penale che decreta come illegale qualunque tentativo di appoggiare o sostenere eventi criminosi, ma anche qui i dubbi sono molti.
Dunque da quanto si può comprendere la legislazione italiana presenta un vulnus importante sulla questione. Al di là dell’apologia di reato, comunque, imitare Fleximan può costarvi davvero parecchio da una multa immediata a un processo con imputazione che può protrarsi a lungo conoscendo i tempi della giustizia italiana.
Imitare Fleximan, tuttavia, è sì dannoso ma anche tutt’altro che difficile. Rispetto ad altri Paesi, infatti, l’Italia è in testa per numero di Autovelox dislocati in strada. Si parla infatti di 11.130 unità, ovvero oltre il doppio della Germania.