Cosa succede se non si ricaricano le auto ibride plug-in: il problema delle batterie

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Le flotte aziendali canadesi stanno incrementando il numero di veicoli ibridi plug-in (PHEV) nelle loro collezioni, evidenziando una tendenza crescente verso la mobilità sostenibile.

Tuttavia, emerge un dato preoccupante: queste auto vengono utilizzate in modalità elettrica solo per il 14% del tempo.

auto ibrida e ricarico
Cosa succede se l’auto ibrida non si ricarica? (FlopGear.it)

Questo comportamento non solo riduce i benefici ambientali ed economici potenziali di tali veicoli, ma solleva anche questioni sull’effettiva convenienza e sull’impatto ambientale delle PHEV.

Nonostante le auto ibride plug-in offrano la possibilità di combinare l’efficienza dei motori elettrici con l’autonomia dei motori termici, molti proprietari non ricarichino abbastanza frequentemente le loro vetture.

Di conseguenza, la batteria, anziché essere una fonte di risparmio energetico e riduzione delle emissioni, diventa una zavorra che contribuisce a incrementare i consumi e i costi operativi. Uno studio condotto da Geotab per Electric Autonomy Canada su 1.776 veicoli aziendali ha evidenziato questo scenario.

Auto ibride plug-in: tra potenzialità e realtà d’uso

Il fenomeno dell’utilizzo limitato della modalità elettrica non riguarda solo le flotte aziendali, ma si estende anche ai proprietari privati. Studi recentemente pubblicati dalla Commissione Europea hanno mostrato come le emissioni reali delle PHEV possano essere significativamente superiori a quelle dichiarate nei test WLTP, confermando una tendenza all’utilizzo predominante del motore termico anche tra i privati.

Auto ibride plug in
Problema batteria auto ibride (FlopGear.it)

La situazione canadese trova riscontri simili in altre parti del mondo. Per esempio, l’International Council On Clean Transportation ha rilevato che negli Stati Uniti il consumo reale di carburante delle PHEV può superare del 42-67% le stime ufficiali EPA. Anche in Europa si osserva una discrepanza significativa tra i dati dei test ufficialmente riconosciuti e l’utilizzo effettivo dei veicoli.

L’evidente discrepanza tra il potenziale ecologico ed economico delle auto ibride plug-in e il loro utilizzo reale suggerisce la necessità di un cambiamento nell’approccio degli automobilisti verso questi veicoli. Promuovere una maggiore consapevolezza sui vantaggi dell’utilizzo della modalità elettrica è fondamentale sia per quanto riguarda la riduzione dell’impatto ambientale sia per il contenimento dei costi operativi.

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