E’ un trucco poco diffuso, ma può salvarti. Con un pezzo di scottex eviti guai al motore dell’auto e risparmi.
Se c’è un guasto temuto da tutti coloro che possiedono un’automobile sono i problemi al motore. Un danno del genere può rappresentare un vero guaio per una doppia ragione: o costringe a buttare via l’auto se è particolarmente grave, oppure comporta una spesa di riparazione molto elevata.
Per evitare di incorrere in simili problematiche e soprattutto risparmiare denaro, esiste un trucco davvero poco conosciuto che vede coinvolto lo scottex. Ebbene sì, con un semplice pezzo di carta si riescono a prendere due piccioni con una fava tutelando la propria auto e risparmiando, fondamentale specialmente in un momento come questo, in cui il rincaro di benzina e diesel sta rendendo la gestione dell’automobile particolarmente onerosa.
Il trucco salva auto, bastano poche gocce di carburante
Come al solito per salvare qualche soldo vale l’indicazione del guidare in maniera regolare e senza strappi, tenendo una velocità moderata. Come anticipato, però, esiste un altro modo per scongiurare conseguenze tragiche per il propulsore della propria vettura oltre che di spendere oltre il dovuto per il rifornimento. Alcune stazioni di servizio infatti, per aumentare i propri introiti, vendono carburante di bassa qualità o irregolare, mischiandolo con altre sostanze come l’acqua o il kerosene.
Questo, ovviamente, può portare a cedimenti o a problematiche molto importanti circa la tenuta della macchina una volta rimessa in moto. Cosa fare dunque per assicurarsi di non cadere nella trappola? Qui entra in campo la salvifica carta da cucina. Osservando benzina e kerosene si noterà che non vi sono particolari differenze di colore, ben diversa è invece la situazione sul fronte odore. La sostanza “illegale” ricorda in parte l’acetone, mentre l’altra è più soft. Versando su un pezzo di scottex un po’ di liquido si potrà verificare se il carburante è stato adulterato.
Se la risposta è affermativa e il vostro naso ha individuato che qualcosa non va, il suggerimento è di non ripartire, così da non aggravare la situazione e trovarsi a dover sborsare ancora più soldi. In molti potrebbero chiedersi perché effettuare questa operazione. Se effettivamente non capita spesso di vedere automobilisti armati di carta pronti ad analizzare cosa stanno inserendo all’interno del serbatoio del proprio veicolo, è comunque una buona dritta. Dedicare qualche secondo in più alla procedura di rabbocco può aiutare a capire la qualità del prodotto che si sta utilizzando.