Volvo cambia direzione. Così ha deciso di invertire la tendenza che l’ha sempre contraddistinta con un Suv davvero interessante
Chi si intende di automotive sa bene che il marchio Volvo ha sempre prediletto vetture dalle dimensioni importanti. Con il principale obiettivo di fornire un mezzo sicuro e ideale per gli spostamenti in famiglia, nella sua storia la Casa svedese ha perlopiù investito nella qualità rinunciando ai prezzi bassi e dunque a una platea di pubblico più ampia.
Ora però, con il suo ultimo modello ha voluto intraprendere un percorso diverso, realizzando uno Sport Utility Vehicle decisamente diverso dal solito in termini di volumi e interessante sotto il profilo dei consumi.
Si chiama EX30 ed è il SUV, rigorosamente elettrico, più piccolo che il brand scandinavo abbia mai prodotto. Tre sono le versioni rese disponibili: due a trazione posteriore Single Motor e Single Motor Extended Range da 272 cv e una a trazione integrale Twin Motor Performance dotata di un propulsore per asse e una potenza complessiva di 428 cv.
Volvo sceglie il formato compatto, tutti i dettagli
Reduce da un 2023 positivo in fatto di venite, considerato che le immatricolazioni complessive sono state 708.716, con un aumento del 15% rispetto al 2022, con questa scelta controcorrente, Volvo punta ad ampliare la sua clientela nell’ottica di una conversione totale alle zero emissioni fissata per il 2030. In Italia questo nuovo modello compatto ha già raggiunto i seicento esemplari distribuiti nei primi due mesi del 2024 e Volvo prospetta una crescita costante nei mesi avvenire.
Aprendo le portiere della Volvo EX30 troviamo interni realizzati con materiale riciclabile. Presente uno schermo da 12,3 pollici attraverso cui avere tutte le informazioni relative al veicolo. Per i meno pratici del digitale, la brutta notizia è che i pulsanti fisici sono ridotti. Tutti i dati sono gestibili via touch tramite una piattaforma di infotainment di ultima generazione provvista di connettività 5G con Google partner assieme a Qualcomm ed Apple. A questo proposito, per la prima volta, su un mezzo Volvo fa la sua apparizione Apple CarPlay in modalità senza fili.
Via display è possibile accedere a tutte le applicazioni e servizi come il Park Pilot Assist, un sistema che permette di individuare le piazzole di parcheggio disponibili e accompagnare il conducente in tutte le manovre. Dopo aver scelto lo stallo tramite l’interfaccia utente 3D, sarà il software ad occuparsi di tutte le operazioni, sui pedali e il volante.
A dispetto della qualifica di SUV compatto l’abitabilità è abbastanza confortevole. L’arredamento è minimal e a ridotto impatto ambientale. Il bagagliaio può contenere fino a 318 litri.
Lunga 4,23 metri, larga 1,83 metri e alta 1,54 metri, ha un passo di 2,65 metri. Se si opta per la variante a doppio motore si potrà godere dell’accumulatore in nichel-manganese-cobalto più resistente. Qui anche le performance sono notevoli scattando da zero a cento km/h in appena 3,6 secondi. Per il propulsore singolo il consumo è di 16,7 kWh ogni 100/km, con un’autonomia dichiarata di 344 km.
Circa il costo si va dai 35.900 euro della entry version, per arrivare ai 50.900 euro della top di gamma.