Come non farsi decurtare i punti dalla patente: ci sono ben due trucchi (legali) che in pochi conoscono

Vorresti davvero evitare quel fastidioso taglio dei punti della patente, non è vero? Bene, il modo per farlo è semplicissimo. 

La questione della decurtazione dei punti dalla patente è un tema che preoccupa molti automobilisti. Con l’aumento delle sanzioni per infrazioni al codice della strada, è fondamentale conoscere le strategie legali per proteggere la propria patente e i propri punti. In questo articolo, esploreremo due trucchi poco noti che possono aiutare a evitare la decurtazione dei punti e a gestire al meglio le contravvenzioni stradali.

Patente perdere i punti
Come fare per non perdere i punti delle patente – www.FlopGear.it

Un elemento cruciale da considerare è il modo in cui viene contestata l’infrazione. Esistono due modalità di contestazione: la contestazione immediata e quella differita. La contestazione immediata avviene quando un automobilista viene fermato al momento dell’infrazione. In questo caso, gli agenti di polizia consegnano immediatamente il verbale di contravvenzione. Al contrario, la contestazione differita avviene quando la multa viene inviata a casa del proprietario del veicolo, una pratica comune in situazioni come il superamento del semaforo rosso o quando viene utilizzato un autovelox.

Contestazione immediata: come fare ricorso

Se un automobilista viene fermato sul momento, l’unica possibilità per evitare la decurtazione dei punti è fare ricorso contro il verbale. Questo può essere fatto entro 30 giorni presso il giudice di pace o entro 60 giorni presso il prefetto, senza costi aggiuntivi. La scelta tra le due opzioni dipende dalla complessità del caso e dalla necessità di una valutazione più approfondita. In alcune situazioni, come nel caso in cui la notifica della multa avvenga oltre i 90 giorni, è più efficace rivolgersi direttamente al prefetto per ottenere l’annullamento del verbale.

È importante ricordare che la decurtazione dei punti avviene quasi immediatamente dopo la violazione, mentre il processo di ricorso può richiedere tempo. Pertanto, se il ricorso viene accolto, i punti precedentemente sottratti possono essere ripristinati, ma è fondamentale monitorare che la sentenza venga realmente eseguita.

Quando l’infrazione viene notificata in modo differito, il proprietario del veicolo ha un certo margine di manovra. Infatti, la legge prevede che il proprietario debba comunicare il nome del conducente effettivo entro 60 giorni dalla ricezione della multa. Tuttavia, ci sono due strategie legali che possono essere adottate per evitare la decurtazione dei punti.

Trucchi legali per evitare la decurtazione dei punti

Il primo trucco consiste nel non rispondere all’invito contenuto nella notifica della multa. Anche se questa è un’infrazione che comporta una sanzione pecuniaria che può variare da 422 a 1.695 euro è un costo che molti automobilisti sono disposti a sostenere per mantenere i propri punti. La Corte Costituzionale ha confermato la legittimità di questa norma, nonostante le critiche riguardo alla sua presunta discriminazione economica.

Cassazione giudice pace
Il verdetto può impedire che tu perda i punti – www.FlopGear.it

Il secondo trucco è rispondere all’ordine della polizia comunicando il nome del conducente, ma dichiarando di non ricordare chi fosse alla guida al momento dell’infrazione. Questa strategia può essere efficace, ma è necessario fornire una giustificazione valida e documentata. Non basta affermare di non ricordare, ma è importante dimostrare che l’auto è utilizzata da più persone, come familiari o dipendenti, presentando prove concrete.

Rischi e avvertenze

È fondamentale evitare pratiche illegali come cercare un prestanome per attribuire la responsabilità dell’infrazione a qualcuno con più punti sulla patente. Questo comportamento può essere facilmente scoperto e comporta gravi conseguenze legali, incluso il reato di falsità in atto pubblico. Pertanto, è sempre meglio adottare strategie legali e trasparenti per gestire le contravvenzioni.

Se nonostante tutte le precauzioni si perde qualche punto, esistono comunque modalità di recupero. Il recupero può avvenire attraverso un periodo di buona condotta, mantenendo la patente senza ulteriori infrazioni per almeno due anni, oppure partecipando a corsi di recupero punti, che possono essere una valida alternativa per ridare vigore alla propria patente.

In conclusione, oltre a conoscere le normative e le sanzioni, è importante essere consapevoli delle strategie legali a disposizione per evitare la decurtazione dei punti. Conoscere queste opzioni consente agli automobilisti di affrontare le situazioni di infrazione in modo più sereno e informato, proteggendo così la propria patente e la propria sicurezza stradale.

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