Citycar, tremano Fiat e Citroen: la rivale europea è una vera bomba

In un’epoca in cui sono sempre di più coloro che decidono di mettere le mani sui SUV, è molto bello vedere come tante realtà abbiano deciso di puntare in modo sempre più deciso sulle citycar. Queste vetture infatti sono eccellenti per poter risparmiare carburante e acquistare dei mezzi che abbiano così un prezzo di vendita decisamente vantaggioso.

In questi anni il Gruppo Stellantis ha presentato al proprio interno alcuni dei migliori marchi in questo settore, con FIAT e Citroen che sono senza dubbio tra le principali realtà a livello mondiale. La casa torinese da tempo è la punta di diamante del Gruppo, con le sue vendite che sono le migliori tra tutte le aziende presenti in Stellantis.

Sta ottenendo grande riscontro sul mercato anche la Citroen, con il colosso francese che inoltre si sta imponendo sempre di più anche nel mondo delle corse. La C3 di quest’anno nel WRC2 sta volando, con il successo di Rossel a Montecarlo che fa così ben sperare in vista di una stagione ricca di grandi trionfi.

FIAT e Citroen però non solo hanno deciso di dedicarsi alle citycar, ma anche alle microcar. Da un lato infatti abbiamo la Topolino, un modello che si sta facendo apprezzare moltissimo e che ha messo in difficoltà anche la Ami della Citroen, ma ora il Gruppo Stellantis amplia sempre di più la gamma e forse il futuro si rifarà a un modello del passato.

Opel Trixx: pronte le novità in casa Stellantis?

Tra i grandi marchi che ogni anno ampliano sempre di più il numero di vendite del Gruppo Stellantis vi è naturalmente la Opel. La casa tedesca infatti ha dato vita nel corso degli anni a tanti modelli perfetti per la mobilità cittadina, con un concept del 2004 che a 20 anni di distanza sembra essere pronto per tornare in auge.

Per ora Stellantis ha solo voluto omaggiare i 20 anni da quando la Opel presentò al Salone di Ginevra del 2004 la favolosa Opel Trixx, un modello eccezionale per la mobilità cittadina. Si trattava di un modello dalle dimensioni decisamente molto contenute, con una lunghezza di 304 cm, una larghezza di 166 cm e un’altezza da 157 cm.

Il modello in questione si presentava con il motore che già al tempo era utilizzato per Corsa e Agila, infatti era un 4 cilindri da 1300 di cilindrata e che aveva un’erogazione massima di 70 cavalli. Questo significa che, pur con delle dimensioni solo di poco più grande rispetto alle microcar, sarebbe comunque stata in grado di ottenere prestazioni da citycar.

L’auto però era omologata solo per tre persone, con gli spazi che erano molto ben distribuiti, tanto è vero che anche il passeggero anteriore avrebbe avuto modo di distendere senza problemi le gambe e avere così il massimo del comfort. Incredibile inoltre la scelta per il sedile posteriore, con questo che poteva essere sgonfiato e gonfiato in base alla necessità. Stellantis al momento non ha annunciato nessun nuovo lancio della Trixx, ma il fatto che abbia deciso di riproporla forse è un segno per il prossimo futuro.