Governo al lavoro sul fronte della mobilità. Dal 15 marzo è attivo un nuovo bonus per chi possiede un mezzo elettrico. Ecco come ottenerlo
Dalla riforma del Codice della Strada che procede con novità significative ancora in fase di approvazione definitiva, al nuovo piano di incentivi e bonus per l’acquisto di auto nuove che dovrebbe partire da Aprile con una nuova ridistribuzione delle risorse, sono vari gli ambiti di azione su cui si sta concentrando il Governo per quel che riguarda la mobilità.
Dallo scorso 15 marzo, inoltre, è di nuovo attivo un bonus del quale possono usufruire coloro che possiedono un mezzo elettrico. L’iniziativa, in particolare, si rivolge a imprese e professionisti che possono ricevere un rimborso delle spese effettuate per l’installazione di infrastrutture adibite alle ricarica di veicoli elettrici.
E’ il cosiddetto “Bonus colonnine” che torna disponibile con una dotazione iniziale di fondi stimata in 87.5 milioni di euro. Una cifra importante che consente a chi può aderirne di ottenere un cospicuo rimborso su quelli che – come da provvedimento – sono considerati i cosiddetti costi ammissibili.
Bonus colonnine, come ottenerlo e cosa rimborsa
In particolare si può ricevere un rimborso pari al 40% per l’acquisto e l’installazione di colonnine (wallbox con uno o due punti di ricarica), impianti elettrici e opere edili necessarie al funzionamento degli stalli di ricarica e di dispositivi di monitoraggio.
Tutte le spese per le quali si chiede il rimborso deve essere documentate con fatturazione elettronica e devo riferirsi a un periodo successivo al 4 novembre 2021, requisito necessario quest’ultimo per l’ammissibilità della domanda. Le richieste vanno inoltrate dal 15 marzo al 20 giugno 2024 (salvo proroghe), sull’apposita piattaforma dedicata gestita da Invitalia.
Da lì sarà possibile procedere con la compilazione della richiesta, l’inserimento delle fatture e il contestuale invio. Alla piattaforma di invio si può accedere con le credeziali univoche SPID.
Il Bonus Colonnine è solo uno degli incentivi proposti nel settore della mobilità elettrica. Ad aprile torneranno, infatti, anche ecobonus e incentivi per l’acquisto di un’Auto full electric o ibride. Non sappiamo ancora l’entità delle risorse stanziate. Nella precedente tornata di incentivi, i fondi destinati alle auto full electric sono rimasti in gran parte disponibile con la maggior parte delle richieste arrivate per veicoli a motorizzazione tradizionale ma meno inquinanti.
Un chiaro indizio di come il segmento delle auto elettriche fatichi a ottenere risultati soddisfacenti, nonostante le case costruttrici stiano concentrando gran parte degli sforzi nella produzione di nuovi modelli full electric, adattandovi anche molti di quelli già in listino.