Volkswagen ha avuto una Tesla…in anticipo sul suo listino. Quest’auto consumava pochissimo ma c’era un problema.
Il sogno di un’automobilista, oggi che il carburante ha un costo decisamente proibitivo, è sempre quello: una vettura che abbia un’autonomia tale da permettere di percorrere centinaia di chilometri prima di doversi fermare a fare il pieno, sia questo di elettricità o di benzina e gasolio. Alcune auto elettriche hanno, in effetti, una buona autonomia ma nulla è lontanamente paragonabile a ciò che fece Volkswagen qualche anno fa.
Immaginate un’auto capace di percorrere la bellezza di cento chilometri con un litro di benzina. Un sogno, vero? In un mondo in cui le prime auto in grado di percorrere almeno mille chilometri con una ricarica alla colonnina – forse Toyota riuscirà a produrle per prima – non sono ancora una realtà, purtroppo, si tratta di una grande soluzione per risparmiare alla pompa di carburante.
Per tre anni, nel periodo tra il 2013 ed il 2016 quando la casa tedesca Volkswagen produsse un’avveniristica automobile che aveva in effetti questa capacità, questa possibilità esistette davvero: con un litro di gasolio appena, la vettura prodotta dalla casa infatti riusciva a percorrere un centinaio di chilometri, segnando un consumo da record pari a 0,9 litri per 100 km, grazie all’ausilio di un motore elettrico. Il progetto, purtroppo, non ebbe un grande seguito, un po’ come nel caso della elettrica GM EV-1. Viste le premesse, rimane una domanda: ma perché mai?
Sembrava un’astronave
Con un CX bassissimo – il coefficiente di resistenza all’aria era di appena 0,189 – e quella linea e quei passaruota posteriori che la facevano sembrare un’auto atterrata da un pianeta alieno, la Volkswagen XL1 fece impazzire la stampa ma non tanto i clienti che la accolsero tiepidamente. Pesante meno di 800 chilogrammi, la XL1 poteva contare su un propulsore ibrido da 48 cavalli che funzionava con l’ausilio di una batteria da 5,5 kilowatt totali.
La configurazione della vettura – una coupé a due posti secchi – la rendeva più indicata per ricchi appassionati di motori che per le famiglie che sono ad oggi il target delle auto sostenibili. Del resto, il prezzo pari a ben 110mila euro avrebbe permesso a pochissime persone tra la classe media di acquistare l’auto e solo ai più ricchi di considerare davvero un prodotto simile. Alla fine, ne vennero prodotte e piazzate sul mercato solo 250 unità.
Dopo questo esperimento molto interessante, Volkswagen si lanciò in altre avventure come la saga elettrica ID che però, forse, perde un po’ di fascino nei confronti di questa vera e propria nave aliena. Insomma alla fine, come spesso accade per le grandi innovazioni, la XL1 non venne del tutto compresa e ad oggi molti l’hanno completamente dimentica. Ed è un vero peccato che sia andata in questo modo.