Una significativa campagna di richiamo di veicoli ha colpito il mercato automobilistico statunitense, interessando oltre 220.000 automobili di diversi marchi. Tra i modelli coinvolti ci sono più di 147.000 auto della Toyota, oltre 70.000 GMC Sierra, più di 2.000 Volvo e circa 1.500 Hyundai. Le criticità sono state segnalate dalla National Highway Traffic Safety Administration , che ha richiesto azioni immediate da parte di vari produttori.
Il caso più rilevante di questa campagna di richiamo riguarda la Toyota Motors Corporation, che si trova a dover affrontare due problemi principali. La prima criticità coinvolge i modelli Tacoma 2024-2025 a trazione posteriore, nei quali si è riscontrato che l’accumulo di detriti all’interno delle ruote può compromettere il funzionamento dei freni, mettendo a rischio la sicurezza dei conducenti e dei passeggeri. La seconda problematica riguarda alcuni modelli delle gamme Toyota e Lexus, in cui è stata identificata una potenziale fragilità nella cintura di sicurezza centrale posteriore, che potrebbe non garantire la protezione adeguata in caso di incidente.
Anche altre case automobilistiche stanno pedalando contro problemi significativi. Da parte sua, General Motors ha annunciato interventi sui GMC Sierra 1500 del 2022 a causa di un difetto nei deflettori cromati della calandra, che potrebbero compromettere l’integrità del veicolo in caso di collisione. La svedese Volvo ha individuato delle anomalie in un software che gestisce i fari dei modelli EX90 del 2025, il che potrebbe compromettere la visibilità notturna. Infine, Hyundai ha riscontrato la necessità di correggere un bug nel sistema frenante elettronico delle sue IONIQ 5 “N” del 2025, un difetto che potrebbe avere conseguenze fatali in situazioni di emergenza.
Le case automobilistiche coinvolte hanno messo in atto misure per affrontare la situazione con interventi di richiamo gratuiti da effettuare attraverso le loro reti ufficiali. Toyota ha programmato di contattare i propri clienti a partire dal 24 marzo, data in cui anche General Motors avvierà i richiami. Volvo inizierà le correzioni il 3 aprile, mentre Hyundai ha programmato i suoi interventi per il 7 aprile.
Per facilitare la comunicazione con i proprietari dei veicoli interessati, sono stati attivati numeri verdi dedicati, ai quali i clienti possono rivolgersi per ricevere assistenza e informazioni. È fondamentale che i possessori di queste auto prestino attenzione ai richiami, in quanto ignorare le procedure correttive potrebbe esporre a gravi rischi per la sicurezza stradale.
La NHTSA sottolinea l’importanza di affrontare questi richiami con serietà. Maggiori informazioni riguardo le procedure di richiamo e i dettagli degli interventi sono disponibili sul portale ufficiale della NHTSA, dove i clienti possono trovare risposte alle loro domande e rassicurazioni sulle misure da adottare.
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