Cambia tutto in Italia, stretta in arrivo: auto e moto col fiato sospeso

Cambiano le regole e con esse il modo di guidare. Abituarci ogni volta al cambiamento è automatico ma non scontato. Ovviamente però dobbiamo farlo sempre se non vogliamo ritrovarci a pagare qualche multa salata per comportamenti evitabili.

A breve potrebbero cambiare molti aspetti del codice della strada con inevitabili ricadute per automobilisti e motociclisti. A preannunciare le novità è stato il Ministro dei Trasporti, Matteo Salvini.

Non molto tempo fa, il politico aveva specificato quali fossero le sue idee per il futuro: “Stiamo lavorando al nuovo Codice della strada per ridurre morti e feriti. Gli autovelox dovranno essere omologati a livello nazionale e i sindaci dovranno spiegare perché li mettono e dove e con quale motivazione”, aveva detto a chiare lettere.

Un’omologazione per gli autovelox e soprattutto il divieto di posizionarli in strade dove la percorrenza è  già di 50 Km/h, questo il piano iniziale ma altro potrebbe cambiare riguardo gli autovelox.

Stretta in arrivo sugli Autovelox, cosa potrebbe cambiare

Delle possibilità novità del nuovo Codice della Strada ha parlato anche la deputata delle Lega e componente della Commissione Trasporti della Camera, Elena Maccanti.  Quest’ultima ha confermato le intenzioni già espresse da Salvini su un tema sempre attuale come dimostrano i continui abbattimenti dei dispositivi di controllo della velocità in più parti di Italia.

Riguardo il divieto di posizionamento degli autovelox in strade con limite di velocità già a 50km/h, la deputata ha precisato che la nuova norme “è dentro un decreto ministeriale attualmente all’esame della Conferenza Unificata, previsto da una legge del 2010 che Salvini sta sbloccando dopo 13 anni, e che passerà”. Secondo Maccanti quindi sarà “in Aula alla Camera per la discussione generale il primo marzo”.

La stessa deputata ha anche anticipato ulteriori provvedimenti che potrebbero riguarda gli Autovelox. Tra questi ce n’è uno davvero importante per gli automobilisti. In pratica chi sarà sanzionato più volte – nella stessa ora – con una multa per eccesso di velocità da autovelox presenti nello stesso tratto stradale pagherà una sola multa ovvero quella più grave aumentata di un terzo. 

Il nuovo codice della strada prevederà infine una rimodulazione delle ammende per chi viene sorpreso alla guida con lo smartphone nonché la possibilità per i neopatenti di guidare auto con una cilindrata superiore rispetto a quella attualmente prevista.