Saranno felici i clienti che inizieranno a risparmiare: ora è guerra ufficiale alla Tesla ed i prezzi dell’elettrico si abbassano.
Tesla fai attenzione. La casa automobilistica di Austin ha diversi fattori di cui preoccuparsi, persino un possibile calo delle vendite. Brusco o meno che sia, certamente non un fattore che farebbe piacere ai texani. Per paradosso che sia, il tutto arriva dal mercato cinese ma per una mossa per così dire, poco chiara della stessa Pechino. Capiamo di più.
Si pensa che sia la stessa Pechino infatti ad aiutare l’abbassamento dei prezzi per i propri mercati, il che andrebbe contro le regole del mercato. Per questo ora l’UE controlla maggiormente i movimenti asiatici. I cali di prezzo delle vetture elettriche che effettivamente non sarebbero così svantaggiosi però piacerebbero agli automobilisti. Il perché della mossa è presto detto: con dei prezzi proponibili ad un ventaglio maggiore di compratori, i clienti potrebbero verosimilmente aumentare.
Guerra totale, mossa drammatica
Ad esempio Byd ha annunciato un forte calo dei prezzi in Germania con un abbassamento dei costi fino ad un totale del 15%. Vista per altri fattori può sembrare una percentuale bassa ma per dei movimenti di mercato del genere, assolutamente non lo è. La stessa casa automobilistica negli ultimi mesi del 2023 ha già superato la Tesla nelle vendite dell’elettrico e ora punta dritto al mercato europeo.
In particolare, il modello Atto 3 di BYD, con l’abbassamento del 15% del suo prezzo diverrebbe potentissimo sul mercato andando a fare concorrenza a marchi già rinomati con esperienze pluridecennali. Forte di batteria Blade da 60,48 kWh, e con autonomia WLTP di 420 km, il modello potrebbe assolutamente preoccupare le similari di Tesla e Volkswagen. Il problema per il mercato occidentale diventa davvero grande quando ci sono dei cali di prezzo così drastici ed improvvisi, mentre i clienti non ne sono certo scontenti.
Anche chi non dovesse scegliere di affidarsi ad un veicolo Byd, potrebbe infatti attendere qualche mese augurandosi risposte concrete delle concorrenti e quindi abbassamenti di prezzi anche da parte loro. Va da sé che come spiegano gli esperti, proprio l’Unione Europea potrebbe tenere d’occhio la casa automobilistica che però ha già il suo obiettivo: inserirsi nelle prime tre a livello mondiale per vendita di mezzi elettrici.
Parlavamo oltre che dell’europea Volkswagen soprattutto di Tesla. Ebbene, la casa automobilistica cinese potrebbe infatti fare da reale concorrente nei prossimi anni proprio agli statunitensi, dal momento in cui anche loro non contano solo sui veicoli a prezzi accessibili. Infatti, anche la nuova berlina U7 da 1.000 CV potrebbe dire la sua nei prossimi mesi. Un’idea, quella di contare anche su auto di maggior lusso, che sembra proprio presa dalla Tesla.