Bufera Ultimo, il cantante romano l’ha combinata grossa: i fan stentano a crederci

Tra le migliori voci in Italia di questi ultimi anni si deve sicuramente inserire quella di Ultimo, con il cantante romano che rientra tra coloro che hanno saputo entrare nel cuore della gente. La sua semplicità e il suo timbro di voce davvero celestiale, gli hanno dato modo di farsi amare dai milioni di italiani.

Sono moltissimi coloro che lo hanno sostenuto nel 2019 quando non vinse Sanremo in favore di Mahmood, e già allora si parlò di rivoluzionare il sistema del televoto, proprio come con Geolier quest’anno. Ultimo ha saputo riempire non solo i palazzetti, ma anche gli stadi di tutta Italia.

“Piccola stella” è forse una delle più belle melodie che siano mai state realizzate da Ultimo, un vero e proprio inno all’amore che ogni innamorato dovrebbe dedicare alla propria metà. Il cantante è dunque un esempio e un punto di riferimento per migliaia di giovani che vedono in lui un uomo da ammirare e da rispettare, ma anche lui può sbagliare.

Quando si è un personaggio pubblico si deve sempre agire con cognizione e grande intelligenza, perché alle volte le conseguenze possono essere tragiche. Il ruolo di Ultimo è da esempio per migliaia di persone in tutta Italia, soprattutto i più giovani, motivo per il quale quello che ha commesso poco tempo fa non è di certo edificante.

Ultimo su uno scooter in tre: multa in arrivo?

I social network si sa che adorano creare miti molto velocemente e allo stesso tempo distruggerli ancora più rapidamente. Succede dunque che Ultimo di recente lo abbiano pizzicato con degli amici nelle vie della splendida città di Napoli, con il cantante che si trovava in sella a uno scooter.

Fin qui nulla di grave, se non fosse che fossero in tre giri per Napoli con lo scooter e tutti erano senza casco. Una notizia che ha avuto un grosso rimbombo mediatico, in quanto si è trattata di una doppia grave infrazione che rischia di causare l’emulazione da parte dei suoi fan, per un doppio gesto estremamente sbagliato.

I Comuni stanno facendo tantissimo in questi anni per far sì che sia sensibilizzata quanto più possibile la sicurezza sulla strada, con essa che passa da una serie di azioni. Una di queste è andare in strada solo uno per volta in motorino, al massimo in due se esso è omologato anche per un secondo passeggero, e soprattutto il casco è un salvavita in molte occasioni e pensare che l’andamento a velocità poco sostenute aiuti è un grave errore.

La sanzione, nel caso in cui si dovesse essere pizzicati in tre su di uno scooter sarà di ben 500 Euro e a essa si deve aggiungere anche la multa per aver circolato su di un motorino senza casco. Per questa contravvenzione invece la sanzione andrebbe da un minimo di 83 fino a un massimo di 332 Euro. Ultimo ha subito critiche anche da Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, visto che un personaggio della sua caratura dovrebbe sempre dare l’esempio.