L’iniziativa introdotta dal Governo ha avuto un enorme successo, ragion per cui determinate categorie di auto sono divenute super richieste ma adesso bisognerà fermarsi: il motivo.
La produzione di vetture per la maggior parte delle aziende che operano nel settore da decenni e per quelle più giovani è ormai indirizzata prevalentemente all’elettrico. Le pianificazioni per gli anni a venire sono orientate all’immissione sul mercato di sempre più modelli che siano 100% green o ibridi, auto che tuttavia al momento stanno avendo riscontri di vendite poco incoraggianti.
Una grande mano la stanno dando anche i Governi. Questi stanno cercando di spingere la popolazione verso l’elettrico, incoraggiando l’acquisto di tale tipologia di vetture, mettendo a disposizione dei potenziali clienti strumenti economici che possano incentivarli. Ad esempio, in Francia è stato introdotto il leasing sociale, al quale l’Italia starebbe guardando con discreta attenzione.
Si tratta di una strategia per invitare anche coloro che predispongono di un reddito più contenuto all’acquisto delle auto green attraverso degli incentivi. Ovviamente bisogna rientrare in determinati parametri. Sia per quanto riguarda il patrimonio personale sia rispetto al consumo/uso che si fa di una vettura durante l’anno. Oltralpe il successo dell’iniziativa è stato pressoché immediato, con circa 80mila persone registratesi sulla piattaforma di riferimento.
Leasing sociale Auto Elettriche, iniziativa bloccata
Ebbene dopo pochi giorni il Governo francese è stato costretto a sospendere in anticipo l’iniziativa proprio a causa dell’eccesso di domanda. Le richieste giunge da parte della popolazione avevano superato facilmente la disponibilità dei fondi stanziati.
Inizialmente il programma era stato reso accessibile per l’acquisto di un’Auto di nuova generazione con contributo governativo massimo 13mila euro e successivo canone agevolato. All’iniziativa poteva aderire coloro che percepivano un reddito di meno di 20mila euro annui. Numerosi i marchi e i modelli che sono rientrati nell’iniziativa, tra i quali alcuni dei più cercati sul mercato transalpino nel quale spiccano marchi come Citroen e Peugeot.
In base a tali parametri il Governo ha potuto accettare 50mila richieste, il doppio rispetto a quelle previste. In totale ne erano giunte circa 90mila soltanto a gennaio. Il costo del leasing social per ora è stato dio 650 milioni di euro, detratti dal fondo per il “bonus ecologique” da 1,5 miliardi di euro.
Il governo francese intende non scontentare nessuno. Così ha annunciato che sarà ripristinato il leasing già nel 2024. Ora bisognerà capire se cambieranno le condizioni oppure se queste resteranno invariate. Lo stesso vale per la somma messa a disposizione.
