I dati parlano chiaro, è una questione di abitudine. Le auto a benzina sono ancora molto presenti sul nostro mercato
Il mercato automobilistico vive, attualmente, un periodo complesso. Se da un lato le auto elettriche rappresentano un motivo di enorme crescita per tutta l’industria del settore, dall’altro ci sono ancora tanti scogli da superare che minano l’espansione stessa.
I costi, su tutte, sono a principale motivazione di un rallentamento significativo delle vendite. Da un report di Transport & Enviroment (un’organizzazione ambientalista indipendente), ad esempio, è emerso che i costruttori stanno concentrando tutte nel loro energie nella produzione di veicoli di grosse dimensioni, appartenenti ai segmenti D e E, che comportano costi più elevati.
Questo, specie sul lungo periodo, comporterà un calo delle vendite di auto di piccole dimensioni del segmento B, notoriamente più economiche. Al contempo, nonostante i tentativi di innovazione, la vendita delle Auto con motore a combustione resta quella principale sul mercato, in completa controtendenza con quelli che sembrano gli obiettivi globali per la sostenibilità ambientale e l’impatto zero.
Come riportato dai dati del Ministero dei Trasporti, a fronte di 141.885 auto immatricolate solo a gennaio, con un aumento del 10,6% rispetto allo stesso mese del 2023, le auto a benzina continuano ad occupare la vetta del mercato. Con una crescita del 27,2%, le auto a benzina occupano il 30,3% delle quote di mercato. Cala, invece, il diesel al 15,8% e cresce, sebbene bisogna considerare tutte le varie sfaccettature, l’ibrido che occupa il 40,8% delle quote di mercato.
Quello che fa notizia è la quota ancora piuttosto bassa occupata dalle vetture elettriche, ferma stabilmente al 2,1%, una quota di vendita lontanissima da quella dei modelli a benzina. I motivi sono diversi. Innanzitutto l’abitudine degli automobilisti e la difficoltà nell’abbandonare un prodotto ormai conosciuto in profondità. Poi i costi e, soprattutto, la vasta scelta di modelli rispetto alla selezione, più striminzita, di modelli 100% elettrici.
Ma quali sono le auto che piacciono di più agli italiani? Con gli Ecoincentivi per le vetture con emissioni comprese tra 61 e 135 g/km di CO2, al primo posto c’è la Jeep Avenger, seguita da Citroen C3 e Peugeot 208. Ci sono poi la Volkswagen T-Roc, la MG ZS, la Opel Corsa, la Peugeot 2008, la Dacia Sandero, la Volkswagen Polo e, infine, la Opel Moka.
Tutte Auto che potrete acquistare con uno sconto non appena saranno disponibili i nuovi incentivi statali attesi a Marzo. La speranza è che i fondi destinati ai modelli “tradizionali” non svaniscano subito come accaduto lo scorso Gennaio.
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