Bonus benzina, attenzione: ecco chi può averlo e chi no

Oggi vi parleremo del famoso bonus benzina, che può fare sicuramente molto comodo, ma che non è utilizzabile proprio da tutti.

Oggi vi parleremo di quello che è il nuovo bonus benzina, un metodo molto utile per chi è in difficoltà, e può risparmiare qualcosa nelle operazioni di rabbocco di carburante. Con il nuovo anno i prezzi di benzina e diesel sono purtroppo tornati a salire, ed è chiaro che questo non agevola chi era già in difficoltà in precedenza nel fare il pieno, ed ora si ritrova in una posizione ancor più scomoda, senza alcuna garanzia che le cose andranno a migliorare.

Benzina ecco il bonus per voi
Benzina ecco la grande novità (ANSA) – FlopGear.it

II bonus benzina è stato pensato dal governo ed in molti potranno usufruirne, ma è chiaro che occorrerà avere delle credenziali precise per entrarne in possesso, come avere una soglia di Isee molto bassa. A questo punto, andiamo a dare un’occhiata a quella che è la situazione legata al nuovo contributo, che di certo aiuterà le famiglie in difficoltà, ma non poi così tante.

Benzina, ecco chi può fare uso del bonus

Si discute molto dei bonus che vengono concessi in questo periodo, e sul sito web “Agrigentonews.it“, è stato pubblicato un articolo che spiega nel dettaglio chi può fare uso di quello sulla benzina, un contributo che viene erogato sulla carta chiamata “dedicata a te“, che può sicuramente dare una mano a chi è in difficoltà.

Rifornimento che notizia
Rifornimento in mostra (ANSA) – FlopGear.it

Infatti, il contributo una tantum è di 77,20 euro, che si possono anche sommare ai 382,50 euro che vengono previsti anche per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità, e che vengono caricati sempre su questa carta. Dunque, il totale dei soldi che si possono ricevere tra benzina e bonus per effettuare la spesa è di 459,70 euro, una spesa importante e che può aiutare ad andare avanti, soprattutto nei momenti in cui proprio non ci sono possibilità economiche.

In particolare, a ricevere la carta sopracitata sono i nuclei familiare con un reddito Isee pari o inferiore ai 15 mila euro all’anno, e questo è derivato da un cambiamento di vedute nei pensieri del governo presieduto da Giorgia Meloni. Infatti, in un primo momento si pensava di dover aiutare un numero più importante di persone, per un valore di 150 euro sulla carta. In seguito, durante le discussioni sulla legge di bilancio, si è deciso di abbassare il contributo per la benzina a 77,20 euro, praticamente la metà di quanto poteva essere concesso in apertura.

Il contributo viene caricato in automatico sulla carta, non occorre fare richieste o domande particolari. Quelli che sono i nuclei familiari che devono riceverlo non devono fare nulla, si troveranno in automatico questa cifra sulla carta, in aggiunta a quella di cui vi abbiamo parlato poco fa e dedicata all’acquisto di prodotti di prima necessità. L’importo dovrà essere usato entro un limite di tempo, in particolare, entro il prossimo 15 di marzo, per cui c’è ancora un mese e mezzo di tempo per farne uso. Vedremo se in futuro verrà di nuovo concesso questo tipo di aiuto.

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