Bollo Auto, esenzione totale confermata: vale solo se possiedi una di queste auto

I costi di un’automobile, purtroppo, non si limitano soltanto al suo prezzo d’acquisto – già di per sé investimento piuttosto importante. Mantenere l’automobile è altrettanto dispendioso per i bilanci familiari. Basti pensare alla spesa per carburante, vero e proprio incubo per gli automobilisti, o all’obbligatoria assicurazione.

L’onere meno apprezzato però, da sempre nel mirino degli automobilisti che ne chiedono a gran voce l’abolizione, è il bollo. Questa tassa statale – il cui costo dipende dalla zona di provenienza (è infatti un contributo gestito dalle regioni, ad eccezione di Sardegna e Friuli Venezia Giulia che sono invece legate all’Agenzia delle Entrate) e dal tipo di automobile che si guida – può arrivare a raggiungere cifre piuttosto importanti.

Adesso però è possibile addirittura ottenere la totale esenzione dal pagamento del bollo, ma solo se si è in possesso di questo tipo di automobile.

Bollo auto, questi modelli sono esenti

Nell’intento di tutelare l’ambiente e abbassare il tasso d’inquinamento dell’aria causato dai mezzi di trasporto, il governo italiano si è ormai da tempo impegnato ad incentivare l’acquisto di auto a zero emissioni. Questo sforzo, rinnovato anche per il 2024, comprende aver messo a disposizione bonus e incentivi statali per favorire l’acquisto di veicoli ibridi e elettrici, ma non solo.

Il governo ha deciso di inserire ulteriori vantaggi, che riguardano anche il pagamento del bollo. La tassa infatti non dovrà essere versata da chi acquista un modello elettrico, anche se nella maggior parte dei casi solo per un dato periodo di tempo.

Nella maggior parte delle regioni il periodo di esenzione ha la durata di cinque anni, ma c’è anche chi è stato ben più generoso. In Val d’Aosta non si paga il bollo per ben 8 anni, così come in Campania (ma solo per chi ha rottamato un’auto Euro 0-4 e ha un’auto entro i 100 kW di potenza, altrimenti solo per un quinquennio). I più fortunati sono i cittadini della Lombardia e del Piemonte: le regioni hanno deciso di esentare per sempre dall’onere di versare il contributo.

Al termine della eventuale scadenza prevista, in ogni caso, non si dovrà pagare il normale bollo ma solo un quarto della cifra. Comprare un’auto elettrica, insomma, non aiuta solo l’ambiente ma anche i bilanci familiari.