Importanti novità in vista per il bollo dell’auto, con gli italiani che possono tirare un bel sospiro di sollievo.
Sono diverse e svariate le tassazioni alle quali sono sottoposti gli italiani nel momento in cui devono gestire la propria automobile. Al giorno d’oggi infatti l’inflazione è uno dei principali problemi che affligge gli abitanti del Belpaese, ma con il bollo per fortuna qualcosa sembra finalmente muoversi.
Si tratta di una tassazione che è a livello regionale, il che molto spesso comporta anche qualche confusione a riguardo. Non si paga allo Stato dunque, con qualche piccola differenza che ci può essere tra le varie zone d’Italia, anche se il conteggio per il pagamento è il medesimo da Nord a Sud.
Il vero spauracchio per molti è legato al Superbollo, anche se chi dovrà pagare questa tassa, significa che ha tra le mani un veicolo che ha una potenza superiore ai 185 kW. Questa tassa sembrava prossima a essere tolta, come recepito dalle parole della Premier Giorgia Meloni del maggio 2023, ma sarà ancora in vigore. Per calcolare il costo del bollo dell’auto, il consiglio è quello di entrare sul sito dell’ACI e inserendo una serie di informazioni essenziali sarà possibile capire in anticipo quanto si dovrà pagare.
Non è infatti solo la potenza a fare la differenza, ma un aspetto che si deve tenere in considerazione in questi casi è anche l’anno di immatricolazione del veicolo. Per il 2024 però ci sono una serie di novità che riguardano il bollo, soprattutto in alcune zone d’Italia che potranno finalmente gioire per un calo dei costi che era attesa da tempo.
Bollo 2024: ecco come avverrà la regolarizzazione
Tra le più importanti novità che riguardano il bollo dell’auto nel 2024 ci sarà il fatto che si potrà regolarizzare il mancato pagamento dei bolli tra il 2000 e il 2015. Questo però potrà avvenire senza costi aggiuntivi solo nel caso in cui non si sarà superata la soglia di 1000 Euro.
Significa che si sta cercando di attuare il metodo siciliano che tanto successo ha avuto nel 2023. La splendida isola del Mediterraneo infatti ha portato avanti nello scorso anno la decisione di non multare coloro che non erano in regola con i pagamenti del bollo tra il 2016 e il 2022, con la novità che è sembrata piacere moltissimo.
In Sicilia i dati sono schizzati alle stelle, con i guadagni della Regione che sono andati al di sopra dei 400 milioni, ben superiori rispetto ai poco più di 300 milioni dell’anno precedente. Questo risultato ha fatto sì che per il 2024 scattasse un grande regalo verso chi aveva sempre pagato regolarmente il bollo, infatti in Sicilia ci sarà uno sconto del 10% sul pagamento del bollo.
Oltre a questo ci sarà anche un ulteriore sconto, valido però anche in tutto il resto d’Italia. Si tratta infatti della possibilità di pagare il proprio bollo tramite la domiciliazione bancaria. Questo evita così di creare dei disguidi e delle dimenticanze da parte dell’automobilista, con questo gesto che è premiato da un ulteriore 10% di sconto. Il bollo del 2024 dunque non sembra fare così paura e gli italiani possono guardare al futuro con maggiore serenità e speranza.