Adesso guidare e usufruire di questo tipo di intrattenimento sarà possibile con BMW che ti permette di guardare un film anche mentre sei al volante!
Proprio nel periodo in cui l’ente europeo noto come European New Car Assessment Programme o NCAP rende noto che le automobili dotate di display di infotainment non potranno più ottenere le cinque stelle per la distrazione che questo strumento porta sui guidatori, le ricerche su un certo tipo di tecnologia proseguono. Le evoluzioni a cui ciò ha portato potrebbero presto rendere questo bando sui display obsoleto al punto da rendere anche la visione di un film consentita in auto.
Introdotta originariamente da Tesla grazie all’intuizione di Elon Musk e compagnia la tecnologia nota come autopilot ha reso reale un sogno di tutti, ossia la guida autonoma: in realtà però avere un sistema simile in auto non significa avere una macchina che si guida senza che il conducente debba fare nulla. Esistono infatti diversi sistemi di automazione classificati dal numero 0 al numero 5 dove il più basso rappresenta un’auto normale ed il più alto un mezzo che si muove in completa autonomia.
Le automobili prodotte da Tesla nonostante molti lo ignorino sono in realtà ancora piuttosto “rudimentali” secondo questo sistema di classificazione: sono infatti catalogate come Livello 2 ossia auto in cui c’è un certo livello di automazione ma che deve essere necessariamente accompagnato dall’attenzione del pilota, pronto a prendere le redini della situazione in qualsiasi circostanza. La corsa al Livello 3 è partita e non è detto che sia Tesla a raggiungerlo per prima.
La casa tedesca rivale di grandi nomi italiani BMW ha probabilmente raggiunto già questo tipo di tecnologia. Lo riportano varie agenzie di stampa con il BMW Highway Assistant, un sistema equiparabile per certi versi a quello utilizzato dalla casa di Austin che avrebbe raggiunto il Livello 3: lo vedremo per la prima volta sulla prossima Serie 7 a sentire cosa dice il marchio stesso tramite il suo sito ufficiale.
Stando alle informazioni in questione, la vettura venduta in Germania avrebbe come optional il programma BMW Personal Pilot che le consente di controllare completamente la guida da sola, senza intervento del pilota , fino alla velocità di sessanta chilometri orari. Il pilota può staccare lo sguardo dalla strada e godersi un film o un libro, a patto che sia comunque pronto a mettere mano al volante se qualcosa va storto. Noi, in ogni caso, consigliamo di rifarsi alla legislazione vigente nel paese in cui guidate prima di provarci!
Lasciamo la parola all’azienda stessa comunque: “Il veicolo è in grado grazie a dei sistemi altamente automatizzati di guidare in modo completamente autonomo in tratti più lunghi e in determinate situazioni di strada, come in autostrada. Tuttavia, per il guidatore deve essere sempre possibile riassumere la guida in pochi secondi, ad esempio in presenza di lavori”, questo è ciò che si legge sul sito ufficiale della casa. Insomma, questa volta la casa bavarese ha fatto davvero un passo avanti che sarà molto difficile imitare per le sue concorrenti dirette.
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