Il mercato dei SUV è sconvolto dall’arrivo di un SUV cinese che presenta delle tecnologie che non hanno niente da invidiare a brand come BMW e Land Rover.
Gli automobilisti di oggi sognano i SUV, ma tutti vogliono spendere poco. L’unico reale compromesso lo raggiungono i veicoli cinesi che, grazie ad una politica low cost, possono vantare modelli di qualità al giusto prezzo. Ecco perché brand come Land Rover e BMW sono terrorizzati dal lancio di bestioni a ruote alte cinesi.
Un nuovo brand del Gruppo Chery è arrivato in Italia e ha affiancato la nuova OMODA 5, proponendo il mastodontico SUV JAECOO J7. La casa automobilistica cinese ha dato un primo assaggio delle qualità del J7. Partiamo dalle dimensioni: lunghezza x 1.865 mm larghezza x 1.680 mm altezza, con un passo di 2.672 mm. Il bagagliaio garantisce una capacità di 412 litri che possono salire a 1.335 litri, abbattendo gli schienali dei sedili posteriori. Il peso è di 1.709 kg.
Dall’unione delle parole Jäger che in tedesco significa “cacciatore” e “cool”, aggettivo che nel linguaggio attuale potrebbe tradursi con stile e di tendenza è nato questo SUV dal tetto spiovente e luci diurne a matrice LED. Presenti anche specchietti con inserti cromatici, le maniglie a filo estraibili elettricamente e i cerchi in lega da 19 pollici. L’abitacolo è moderno è caratterizzato da un grande display centrale verticale del sistema infotainment da 14’’ da cui si possono gestire le principali informazioni. La strumentazione è al passo con le vetture moderne.
I motori del nuovo SUV cinese
Sotto il cofano della JAECOO J7 batte un motore quattro cilindri sovralimentato da 1,6 litri di cilindrata, capace di erogare 108 kW di potenza (147 CV). Rientra nelle motorizzazioni ACTECO, sviluppata internamente al Gruppo. Abbinato ad un cambio a doppia frizione a 7 rapporti, il SUV può vantare una trazione integrale “Intelligent AWD” che caratterizza la trasmissione della coppia verso le ruote posteriori fino ad arrivare a una ripartizione 50/50 tra i due assi.
Le modalità di guida sono 7. Economy, Standard e Sports sono quelli base, poi si aggiungono quelli specifici su alcuni fondi come sabbia (Sand), fango (Mud), neve (Snowfield) e sterrati (offroad). C’è attesa per scoprire prezzo e prestazioni, ma il costo dovrebbe essere basso e le performance alte. Non manca una ricca dotazione di ADAS, a partire dal Rear Cross Traffic breaking (RCTB) che riduce al minimo il rischio di collisione in uscita dai parcheggi, il Blind Spot Detection (BSD), il Lane Changing Assistance (LCA) e il Door Opening Warning (DOW).
