Un inaspettato regalo per gli automobilisti: i prezzi dei carburanti toccano il fondo. Ma quanto durerĂ questo periodo favorevole ?
L’estate sta finendo e con essa le vacanze di milioni di italiani. Ăˆ un momento difficile ma c’è una notizia che potrebbe rendere il rientro meno amaro. I prezzi dei carburanti hanno subito un crollo inaspettato, regalando un sorriso a chi si appresta a mettersi in viaggio per il ritorno a casa.
Molti si chiedono cosa sta succedendo esattamente ai distributori di benzina e quale sia la ragione di questo calo improvviso proprio ora. Le ragioni sono molte. Da un lato, il prezzo del petrolio ha fatto registrare una discesa vertiginosa nelle scorse settimane, toccando livelli che non si vedevano da tempo. Dall’altro, le dinamiche del mercato internazionale hanno giocato a favore dei consumatori, creando una congiuntura favorevole che si è tradotta in un risparmio concreto per gli automobilisti.
Nuovo prezzo Benzina: quanto si risparmia davvero?
I dati parlano chiaro e dipingono un quadro decisamente roseo per chi deve fare rifornimento. La benzina al self-service ha raggiunto quota 1,811 euro al litro, un prezzo che non si vedeva dall’inizio dell’anno. Il gasolio non è da meno, attestandosi a 1,686 euro al litro, un minimo storico che riporta indietro le lancette dell’orologio a luglio 2023.
Ma il risparmio non si ferma qui. Anche chi preferisce il servito puĂ² tirare un sospiro di sollievo: la benzina costa ora 1,958 euro al litro, ben 2 centesimi in meno rispetto a poche settimane fa. Il diesel segue la stessa tendenza, scendendo a 1,833 euro al litro e regalando quasi 3 centesimi di risparmio per ogni litro.
Tradotto in termini pratici, questo significa che un pieno da 50 litri di benzina al self oggi costa circa 6,55 euro in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Per il diesel, il risparmio è ancora piĂ¹ consistente, arrivando a 7,35 euro in meno su un pieno. Numeri che, moltiplicati per i milioni di automobilisti in circolazione, rappresentano un vero e proprio tesoretto per le tasche degli italiani.
Il confronto con i prezzi di inizio agosto è altrettanto impressionante. In poco piĂ¹ di tre settimane, il costo di un pieno di benzina è sceso di 1,90 euro, mentre per il gasolio il risparmio sfiora i 2,15 euro. Una boccata d’ossigeno non indifferente, soprattutto in un periodo in cui ogni centesimo risparmiato puĂ² fare la differenza.
Le brutte notizie: questa situazione idilliaca potrebbe avere vita breve. Le tensioni internazionali, sempre in agguato, minacciano di far risalire rapidamente il prezzo del petrolio. I recenti sviluppi in Medio Oriente e le decisioni del governo libico di bloccare le esportazioni di greggio sono campanelli d’allarme che non possono essere ignorati. Il consiglio, quindi, è quello di approfittare di questa finestra di opportunitĂ finchĂ© è possibile.