Le auto elettriche sono il futuro, ma il miglioramento della batteria è essenziale per renderle ancora più prestazionali.
Si sta cercando da diversi anni in ogni modo possibile di cambiare il mondo dei motori, portando così alla nascita di una serie di vetture a impatto zero. Le batterie sono la componente essenziale e che al momento è quella che deve essere maggiormente perfezionata, considerando come l’autonomia di questi veicoli per ora è deludente.
L’utilizzo delle batterie al litio è molto criticato da gran parte degli appassionati, in quanto non solo sono dei materiali che non garantiscono una durata realmente degna di nota, ma inoltre comportano un sensibile aumento dei prezzi. L’Asia è sicuramente il Continente che ha dimostrato il maggior interesse allo sviluppo delle vetture a impatto zero.
La Cina è colei che ha aumentato sensibilmente la produzione di vetture elettriche, con la nascita di diversi modelli ecologici e tantissime società che ormai sono note in tutto il mondo. Oltre a questa nazione vi è come sempre anche il Giappone, con questo Stato che da sempre ha saputo imporsi con una serie di innovazioni tecnologiche straordinarie, come nel caso di questa batteria.
Incredibile cambiamento: tutto merito delle batterie TDK
La TDK è una società di Tokyo che da diversi anni a questa parte si è specializzata per la produzione di batterie, con una delle ultime innovazioni che è legata alle versioni a stato solido. Queste potrebbero diventare le nuove batterie anche per le auto elettriche, infatti da tempo in Giappone si parla di questa possibilità che andrebbe così a rimpiazzare quelle al litio.
La differenza è davvero evidente, tanto è vero che si passerebbe da 200/400 Wh per litro con la batteria al litio a ben 1000 Wh per litro. Uno sviluppo sostanziale che andrebbe anche a perfezionare il mondo dell’elettronica, dato che TDK si rifà anche alla collaborazione con la Apple, in modo tale da poter generare delle batterie con una potenza di 100 volte superiori rispetto a quelli attuali.
La produzione di queste batterie non è stato pienamente specificato da parte dei costruttori, ma si sa che si tratta di materiale ceramico, senza dimenticare la presenza al proprio interno di un elettrolita solido a base di ossido, con anodi in litio. Indicativamente si parla di cicli di ricarica da 1000 volte. Per ora questa innovazione sarà utilizzata per dispositivi di piccole dimensioni, come auricolari o smartwatch, ma non è da escludere che TDK, che collabora anche con Tesla, possa un giorno sviluppare le batterie anche per le auto.