Autopilota, Tesla è stata battuta: il primo arriva quest’anno

Il 90% degli incidenti sono derivati da distrazioni o errori di tipo umano. Per questo motivo le grandi aziende hanno il grande sogno di vedere realizzare la produzione di automobili che si possano guidare in modo del tutto autonomo, potendo così viaggiare senza far correre il minimo rischio.

Il progetto è altamente ambizioso e da questo punto di vista una della marche automobilistiche che ci sta lavorando in modo davvero molto intenso è la Tesla. Il colosso a stelle e strisce ha sempre fatto sì che questo fosse un progetto centrale per l’azienda, potendo così diventare la prima di sempre.

Sono molti adesso i colossi che stanno provando a imporsi in questo settore, con uno dei casi più eclatanti che è legato alla General Motors. Quest’altra grande realtà statunitense infatti ha legato con l’azienda Cruise per la creazione dei robotaxi. Questi mezzi sono prettamente utilizzati per delle piccole consegne in città, dunque sono molto utili per dei servizi come quelli di consegna del cibo o per le poste.

Purtroppo i primi risultati non sono stati confortanti, motivo per il quale lo Stato della California ha deciso di bannare i test legati a queste auto. Nonostante i primi problemi sono moltissime le realtà che stanno cercando di mettersi in mostra in questo scenario, con la Tesla che ormai ha capito di non essere più l’unica intenzionata a imporsi in questo ambito.

Nascono i camion autonomi? Ecco come saranno

Non sono solo le automobili a dover diventare autonome, ma saranno anche i camion a poter trasportare merci in tutto il mondo senza bisogno di un autista. Il camionista è uno dei lavori più massacranti al mondo, motivo per il quale delle aziende come la Kodiak Robotics, la Gatik AI e la Aurora Innovations stanno ragionando per la produzione di camion con guida autonoma.

Si tratta di un progetto altamente innovativo che deriva per prima cosa dalla produzione di un software autonomo, che possa essere specifico per i camion, riuscendo dunque a valutare anche le sue dimensioni. Il progetto inoltre è più semplice rispetto a quello dei robotaxi, in quanto questi mezzi si muovono prettamente sulle autostrade.

Il progetto è quello di limitare sensibilmente gli incidenti con i mezzi pesanti, i quali comportano pesanti danni alle persone, sia ai camionisti che agli automobilisti. In totale infatti nel 2021, come evidenza Federal Motor Carrier Safety Administration, sono ben 5700 le persone che sono morte a causa di incidenti con protagonisti dei camion.

Numeri che devono essere per forza modificati e che inoltre porterebbero a dei miglioramenti nella produzione anche per le aziende. Limitare la presenza di personale garantirebbe indubbiamente un sensibile risparmio sul bilanci finale, soprattutto in un periodo dove è sempre più difficile trovare del personale di questo genere. Il 2024 non dovrebbe comunque vedere nascere sul mercato dei nuovi camion a guida autonoma, ma sarà comunque un anno determinante per generare uno sviluppo tale che porterà a questa innovazione senza precedenti nella mobilità e che cambierà per sempre il vivere quotidiano.