Una notizia che lascia tutti a bocca aperta e che sicuramente non farà piacere ai fan dell’elettrico: la Toyota ha deciso
Non molti giorni fa, al Kenshiki Forum di Bruxelles, Toyota ha presentato per la prima volta le proprie linee guida per i prossimi anni. L’impegno del marchio per arrivare a produrre veicoli 100% elettrici ci sarà e sarà un impegno deciso e con auto eccellenti sotto ogni aspetto, dall’estetica all’autonomia, anche se con un po’ in ritardo.
Toyota aveva presentato un prototipo, la bZ Small Crossover, che a molti era sembrata un’anteprima dell’elettrica Aygo X Cross. Tuttavia, ed è questa la notizia davvero sconvolgente, almeno per il momento, il marchio giapponese ha escluso l’avvio della produzione di un’auto elettrica economica, come sarebbe invece potuto essere questa.
Ovviamente, tra l’altro, questo significa non seguire una tendenza a cui più di qualche marchio sta aderendo, come BYD con la sua prossima Seagull, Citroën con la ë-C3 o Renault con la sua 5 E-Tech. Si tratta di auto che avrebbero un prezzo compreso tra i 20.000 e i 25.000 euro, ovvero un prezzo molto più basso rispetto alla norma delle auto elettriche. Toyota, per ora, non aderisce a questa linea.
Perché Toyota non produrrà auto elettriche economiche
A quanto pare, il principale ostacolo nella produzione di questo tipo di auto (ovvero elettriche ed economiche) è il prezzo delle batterie. Il suo costo elevato comporta, almeno per il momento, prezzi di auto elevati. Altrimenti la vendita non sarebbe redditizia. Lo ha affermato Andrea Carlucci, Director of Marketing and Product Development Toyota, che ha però anche riconosciuto di essere consapevole di dover, prima o poi, entrare in questa competizione di auto elettriche a basso costo.
Nell’immediato futuro, la gamma di auto totalmente elettriche dell’azienda giapponese dovrebbe partire da quanto visto di recente a Bruxelles: Toyota Urban Crossover, che potrebbe arrivare con il nome di Toyota bZ2X. Una sorta di sorella minore della Toyota bZ4X. Il prezzo di quest’auto dovrebbe aggirarsi intorno ai 35.000 euro: ovvero avrà una distanza considerevole (tra i 10.000 e 15.000 euro) dai marchi sopra citati.
Per ridurre i costi, diversi marchi stanno già ricercando e sviluppando batterie al sodio, una tecnologia molto più economica che porterebbe a raggiungere quel prezzo più basso di vendita delle auto tanto ricercato e che incoraggerebbe tantissima gente a entrare nel settore automobilistico elettrico.
