Le vendite delle Auto Elettriche stentano a decollare. Uno dei colossi automobilistici ha preso un’importante posizione a riguardo
Se il 2024 doveva essere l’anno della verità sul futuro dell’automobilismo, ci sono pochi dubbi sul fatto che le auto elettriche non saranno in grado di imporsi sul mercato come sognavano in passato. Si tratta infatti di una soluzione che ancora convince poco i potenziali acquirenti. Non a caso i risultati delle vendite stanno generando solo preoccupazioni e perdite.
I dati evidenziano come, anche nelle nazioni dove vi è una presenza maggiore di automobili elettriche (la Germania è un esempio), nel momento in cui il Governo blocca gli incentivi, a quel punto, vi è anche un crollo netto delle vendite. Questo testimonia dunque come queste vetture, per il momento, siano ben lontane dall’essere il nuovo avamposto del mercato.
I principali problemi che ne stanno limitando le vendite non sono legati solo a un prezzo decisamente elevato ma anche ad altre variabili come la velocità di ricarica e l’autonomia, una variabile quest’ultima cangiante e che può influire, e non poco, su prestazioni e abitudini di viaggio.
Tra le aziende più attive nell’ambito della mobilità elettrica c’è sicuramente la Toyota. Non si può certo dire che la casa nipponica sia partita prevenuta contro queste auto, anzi ha cercato di implementare la sua gamma soprattutto con diverse vetture ibride. Attenzione però a quanto dichiarato dal numero uno della Casa giapponese, Akio Toyoda, il quale ha palesato un problema di non poco conto sulle Elettriche.
Toyoda stronca le auto elettriche, dichiarazioni eloquenti
L’unica reale motivazione per la quale le Auto Elettriche, almeno sulla carta, possono essere molto apprezzate è per il contenimento delle emissioni di CO2 e, dunque, per un minor impatto inquinante.
A quanto pare però per Akio Toyoda, queste vetture si possano per nulla definire come mezzi ecologici. Infatti, per quanto sia vero che una volta immesse in strada non comportino danni all’ambiente, è quando si trovano nelle fabbriche in fase di assemblaggio e di costruzioni che causano una serie di problemi importanti.
“Prevenire il riscaldamento globale è un’idea che tutti possono sostenere Tuttavia sono state imposte delle norme che limitano le nostre scelte.” E qui Toyoda si sofferma sul processo di produzione delle auto elettriche e sulla loro ricarica che richiede un fabbisogno di energia elettrica proveniente a sua volta da centrali a carbone o a gas. “Durante questi processi viene emessa CO2. E se così fosse, questo approccio non avrebbe senso.” Così Toyoda, in una recente intervista riprese da auto.everyeye, evidenzia come al momento le vetture elettriche non siano del tutto a impatto zero.
Lo stesso Toyoda sostiene che il processo per poter fare in modo che si arrivi a un mondo molto più ecologico deve per forza passare da una produzione che sia neutra dal punto di vista del carbonio e di altri materiali impattanti. Le auto elettriche non sono partite con il piede giusto nel nuovo anno, con le critiche che ormai si fanno sempre più frequenti e ricorrenti.