Auto+elettriche%2C+%C3%A8+finita+in+Italia%3A+la+decisione+che+ha+ammazzato+il+settore
flopgearit
/auto-elettriche-e-finita-in-italia-la-decisione-che-ha-ammazzato-il-settore/amp/
Auto

Auto elettriche, è finita in Italia: la decisione che ha ammazzato il settore

Le auto elettriche continuano a fare una gran fatica in Italia, ed ora c’è una notizia che non migliora di certo la situazione.

Per le auto elettriche la situazione è sempre più tesa, soprattutto nel nostro paese dove le vendite continuano ad andare a rilento. Ad esempio, la quota di mercato non va mai oltre il 4%, principalmente per i costi di acquisto troppo elevati. Come abbiamo avuto modo di vedere, gli incentivi per le BEV usciti un mese fa sono andati esauriti in sole poche ore, il che significa che, ad un prezzo decente, il cliente ha mostrato interesse per queste nuove tecnologie.

Auto elettriche che disastro – FlopGear.it

Vero è che le auto elettriche hanno anche altri problemi, come i tempi di ricarica troppo lunghi ed un’autonomia che ancora non si avvicina neanche lontanamente a quella delle auto termiche, nella speranza che lo sviluppo porti, prima o poi, a risolvere tali problematiche. Nel frattempo, è arrivata un’altra tegola per le BEV nel nostro paese, una vera e propria mazzata che rischia di dare il colpo finale ad un settore già in evidente difficoltà. Ecco cosa sta accadendo.

Auto elettriche, dramma con le tariffe di ricarica

Un problema enorme per la diffusione delle auto elettriche è rappresentato dalla carenza infrastrutturale delle colonnine di ricarica, e dall’alzarsi delle tariffe. Gli abbonamento A2A hanno subito dei recenti rincari, ed anche le tariffe a consumo, al giorno d’oggi, risultano essere molto costose. Sino a poco tempo fa, l’acquisto di una BEV era conveniente perché, dopo aver speso una cifra notevole per portarsela a casa, gli spostamenti risultavano molto meno cari rispetto a vetture diesel ed a benzina.

Ricarica prezzi folli (ANSA) – FlopGear.it

Ed invece, ora le auto elettriche portano a spendere cifre superiori nelle ricariche rispetto a quelle termiche, nonostante i prezzi elevati dei carburanti. Pensate che, al giorno d’oggi, è rimasto solamente un pacchetto City proposto da Enel X, che include la miseria di 80 kWh inclusi, mentre l’A2A arriva sino a 200 kWh al mese, ma con il prezzo di ben 106 euro, su colonnine fino a 50 kWh.

In sostanza, come spiegato dal sito web “Autoeveryeye.it“, ciò significa che in caso di ricarica ad alta potenza in autostrada, sarete costretti a pagare ben 99 centesimi al kWh per l’HPC, un qualcosa di insostenibile. Al momento, dunque, comprare una BEV non è conveniente nemmeno per il risparmio che potrebbe garantire a livello di alimentazione, ed è chiaro che occorra una rivoluzione per dare un senso al loro acquisto.

Giovanni Messi

Giornalista pubblicista. Amante del motorsport e della scrittura, passioni che ho coniugato facendone il lavoro che amo. Non fermatevi mai davanti a nulla.

Recent Posts

Crolla il titolo di BMW, la Casa abbassa le stime del 2024 e richiama 1,5 milioni di vetture

Vuoi ascoltare la versione audio dell'articolo? clicca qui, Il consiglio di amministrazione della casa automobilistica…

5 giorni ago

Kia l’annuncio del Presidente Ho Sung Song: “Nel 2026 la EV2 da 30mila euro”

Vuoi ascoltare la versione audio dell'articolo? clicca qui, Nonostante il rallentamento generale nella transizione verso…

6 giorni ago

Tutte le novità di settembre 2024: tanti debutti per il mercato delle auto

Vuoi ascoltare la versione audio dell'articolo? clicca qui, La fine dell'estate è un periodo chiave…

6 giorni ago

La truffa che viaggia sulle colonnine elettroniche di ricarica auto: cos’è il quishing e come difendersi

Vuoi ascoltare la versione audio dell'articolo? clicca qui, Con l'avanzare della tecnologia, emergono nuove modalità…

6 giorni ago

Torna il Salone dell’auto di Torino, le novità più attese: cosa aspettarsi (e cosa vedere)

Vuoi ascoltare la versione audio dell'articolo? clicca qui, Il Salone Auto Torino apre le sue…

7 giorni ago

Auto elettriche, l’attacco di Bruxelles ai costruttori: “Non fanno abbastanza”

Vuoi ascoltare la versione audio dell'articolo? clicca qui, Thierry Breton, commissario europeo al Mercato interno,…

7 giorni ago