Il caldo asfissiante delle ultime settimane rappresenta una minaccia per le auto elettriche. Ecco come salvaguardare la batteria.
In queste settimane tutta l’Italia, o l’Europa meridionale in linea generale, sta soffrendo per un’ondata di caldo eccessivo che rischia di battere ogni record di temperatura. In particolare l’anomalia è nel fatto che le minime non si abbassano praticamente mai, neanche negli orari notturni.
Le conseguenze dell’anticiclone che sta attraversando l’Italia da giorni potrebbero influire anche sulle automobili. In particolare su quelle elettriche di ultima generazione; è noto infatti come le batterie elettriche non siano migliori amiche dell’afa e del caldo torrido. Con temperature così elevate le prestazioni di tali batterie calano inevitabilmente, fino a perdere il 30% di autonomia.
Chi guida auto elettriche è dunque spacciato d’estate? Non proprio, poiché esistono alcuni metodi, per lo più fai-da-te, che permettono di salvaguardare lo stato e la temperatura delle batterie elettriche, così da evitarne il surriscaldamento e il calo enorme nelle prestazioni su strada.
I cinque consigli per evitare il surriscaldamento della batteria
Innanzitutto il primo consiglio riguarda la funzione di ricarica rapida che si può scegliere dalle colonnine su strada. Va evitato di erogarla nei periodi molto caldi, proprio per evitare che la batteria non lavori in maniera esagerata. Chi deve ricaricare l’auto elettrica può farlo senza scegliere la modalità ‘fast’.
Il secondo consiglio potrebbe sembrare banale, ma è bene ribadirlo: visto che la batteria di un’auto elettrica alimenta l’intera vettura, va ridotto al minimo il suo lavoro. Dunque d’estate si sconsiglia pienamente di ricaricare il cellulare all’interno del veicolo o di utilizzare in maniera eccessiva l’aria condizionata, sistema che consuma parecchio anche nelle auto a combustione interna.
Altro accorgimento sulla carta non così sorprendente è quello di non sovraccaricare mai troppo l’auto. Più la vettura risulta pensante, per la presenza di oggetti ingombranti all’interno, più i consumi saranno eccessivi. In particolare se si utilizza il porta pacchi, che va a sbilanciare l’aerodinamicità della vettura stessa.
Ed ancora: mantenere il più possibile fresco il veicolo. Come? Semplicemente cercando di lasciare l’auto elettrica in sosta in zone d’ombra o al coperto, evitando i raggi diretti del caldo sole estivo. Inoltre si può rinfrescare l’interno del mezzo prima di partire utilizzando l’apposita app e senza far ricorso ad eccessiva aria condizionata.
Infine è sempre un bene pianificare il viaggio da fare nel dettaglio, sapendo già in anticipo quali saranno le tappe di ricarica e senza allungare troppo. Il tutto mantenendo una guida moderata ed evitando brusche frenate, accelerazioni e decelerazioni, e il pericolo di incappare in buche o strade sterrate. Tutto ciò va ad incidere sul consumo di batteria.