
Le vetture d’epoca, definite come quelle con un’età di almeno 20 anni, stanno guadagnando un crescente apprezzamento tra gli appassionati e collezionisti. Questo trend si è manifestato in modo evidente attraverso le numerose aste e eventi dedicati che si svolgono a livello globale. Un esempio significativo è fornito dalla recente edizione di Auto e Moto d’Epoca, che ha avuto luogo a Bologna Fiere nel mese di ottobre 2025. L’evento ha evidenziato le potenzialità di un settore in ripresa, dove diversi modelli hanno visto un aumento del loro valore dopo il difficile periodo legato alla pandemia. Il mercato delle auto vintage offre una varietà di opportunità, rendendo accessibile a più persone l’ingresso in questo affascinante mondo. Non è necessario investire in marchi prestigiosi; modelli come la Fiat 500 degli anni ’70 possono essere trovati a prezzi inferiori ai 10 mila euro. Al contrario, auto di alta gamma come la Ferrari F50 possono raggiungere valutazioni intorno ai 4 milioni di euro. Inoltre, esemplari ancora più rari, come una delle due Mercedes-Benz 300 SLR Uhlenhaut Coupé del 1955, sono stati venduti per la sorprendente cifra di 145 milioni di dollari nel 2022. Gli acquirenti devono decidere se investire in un’auto in ottime condizioni, con chilometraggio ridotto, in attesa di una rivalutazione futura, oppure optare per un modello da utilizzare nel tempo libero.
Opzioni per i giovani collezionisti
Non è raro trovare youngtimer che offrono prestazioni elevate a un costo contenuto, simile a quello di un’utilitaria. Un esempio emblematico è la Nissan 350Z, una coupé con trazione posteriore e motore V6 da 3.5 litri, capace di generare circa 300 CV, il cui prezzo può scendere sotto i 25 mila euro. È fondamentale considerare anche i costi di manutenzione e avere una buona conoscenza della storia del veicolo scelto. Ulteriori spese, come il bollo auto, possono influenzare la decisione d’acquisto. Le auto storiche con più di 30 anni sono esenti da questo tributo, ma devono pagare una tassa forfettaria di 28,40 euro per circolare sulle strade pubbliche.
Regolamentazione regionale delle auto d’interesse storico
Le auto classificate come d’interesse storico, con un’età compresa tra i 20 e i 29 anni, possono beneficiare di esenzioni o riduzioni sul bollo auto. Tuttavia, queste agevolazioni variano a seconda della regione in cui si trova il veicolo. In un contesto attuale caratterizzato da una crescente diffusione dell’elettrificazione e dall’ingresso di veicoli elettrici in tutte le categorie di mercato, il desiderio di possedere un’auto analogica rimane forte. Questo è particolarmente vero per i modelli dotati di motori iconici, come il V6 Busso dell’Alfa Romeo, il 6 cilindri in linea della BMW, il V-TEC della Honda, il VVT-i della Toyota, o il motore flat-six Porsche, solo per citarne alcuni.
Auto che celebrano anniversari significativi
La Nuova Panda, simbolo di praticità e versatilità, celebra nel 2025 il suo quarantennale, consolidando il suo status di auto di riferimento per molte generazioni. La Renault R4, con i suoi 60 anni, rappresenta un’altra icona che ha segnato la storia dell’automobile. Anche la Peugeot 205, che compie 40 anni, continua a essere un modello amato per il suo design e le sue prestazioni.
La Citroën 2 CV Charleston è un’altra vettura che ha lasciato un segno indelebile nel panorama automobilistico, mentre la Renault 5 festeggia il cinquantesimo anniversario come icona pop. La Fiat 600, simbolo del boom economico italiano, raggiunge i 65 anni, continuando a evocare ricordi nostalgici. La Mini, presentata nel 1959, rimane un classico intramontabile, mentre la Fiat X1/9, amata dall’Avvocato Gianni Agnelli, ha segnato un’epoca. Infine, l’Alfa Romeo 4C, considerata una piccola supercar, continua a catturare l’interesse degli appassionati di motori.
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