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Assicurazione auto, batosta tremenda per tanti italiani: sparisce l’esenzione, tempo già scaduto per mettersi in regola

Ennesima batosta per gli italiani, questa volta in merito all’assicurazione auto, tanti non potranno più godere di un’esenzione utile.

Riuscire a gestire tutte le spese non è facile per tantissimi italiani, ci sono però dei conti da cui è impossibile sottrarsi perché sono obbligatori per legge, come l’assicurazione auto. La polizza è infatti ritenuta obbligatoria secondo quanto previsto dal Codice della Strada, oltre a essere importante per sentirsi tutelati qualora si fosse coinvolti in un incidente

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Brutte notizie per tanti italiani in merito all’assicurazione auto – Foto: Canva – Flopgear.it

La polizza è infatti ritenuta obbligatoria secondo quanto previsto dal Codice della Strada, oltre a essere importante per sentirsi tutelati qualora si fosse coinvolti in un incidente. Se si dovesse essere responsabili di un sinistro, sarà infatti la compagnia a cui si decide di affidarsi a occuparsi del rimborso all’altro automobilista, a fronte di un aumento del premio annuale.

Assicurazione auto: altro problema in arrivo

Anche in un ambito come quello dell’assicurazione auto è stato abolito il tacito rinnovo, per questo è possibile guardarsi attorno e valutare quale sia la proposta più conveniente sulla base delle proprie esigenze. Al di là della scelta finale, però, non ci sono buone notizie per molti, che potevano sentirsi sollevati all’idea di non dover pagare se venivano rispettate alcune condizioni ben precise.

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Brutte notizie per tanti italiani in merito all’assicurazione auto – Foto: Canva – Flopgear.it

Fino ad ora, infatti, era concessa un’esenzione per i veicoli fermi o che circolano nelle strade private. Viene così meno una delle differenze più importanti esistenti tra l’RC auto e il bollo, che è invece una vera e propria tassa di possesso, quindi dovuto anche se il mezzo resta immobile in garage. A stabilirlo è il decreto approvato il 13 dicembre 2023, deciso per potersi adeguare alla direttiva europea 2021/2118.

Si punta in questo modo a tutelare chi viene danneggiato da un’auto, sia esso un pedone, un veicolo o qualunque altro oggetto. E’ stato così ampliato in seguito a questa decisione l’articolo 122 del Codice delle assicurazioni, dove si legge che l’assicurazione auto risulta essere obbligatoria “a prescindere dalle caratteristiche del veicolo, dal terreno su cui si trovi e dal fatto che sia fermo o meno” e da ogni condizione.

L’idea di pensare a questo come a una protezione per gli utenti non è poi così sbagliata. Basti pensare, ad esempio, a un veicolo fermo, magari anche da diverso tempo, che dovesse prendere fuoco per cause ignote al momento del fatto, che può generare pericoli sia alle persone sia a quanto si trova nelle vicinanze. Un rischio simile potrebbe verificarsi anche se dovesse non essere più in funzione il freno a mano in un’area all’aperto.

Da questo obbligo sono esenti i mezzi utilizzati per la loro funzione di “mezzi di trasporto“, come i carrelli elevatori, o quelli che non sono aatti per essere sfruttati per questo scopo, come i rottami. E’ possibile comunque se lo si desidera presentare domanda di sospensione dalla polizza così da non dover versare alcun importo, indicando le date di inizio e fine della sospensione. Attenzione, però, questo periodo non deve durare più di dieci mesi, ma può essere prorogato più volte, attraverso opportuna comunicazione da inviare almeno dieci giorni prima della scadenza.

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