Appassionati Triumph al settimo cielo: è appena successo, tutto svelato

La casa britannica Triumph non è uno di quei marchi estranei a grandi successi sul mercato e nel mondo delle corse ma quello che è successo recentemente è altrettanto importante per questo brand, così abituato a vincere. Infatti, da qualche tempo, Triumph si è gettata “nel fango” – fidatevi è proprio l’espressione giusta da usare – per affrontare una competizione inedita dove ci si sporca le ruote.

La casa inglese ha esordito quest’anno nel Mondiale di motocross dove intende ben figurare nella categoria del MX2. Sembra che l’esordio in questo tipo di gara sia andato bene per Triumph che, tra l’altro, ha anche messo sul mercato la 250-X, il suo primo vero modello da cross per il mercato. Ma che tipo di piazzamento spera di ottenere il brand quest’anno?

Come tutte le esordienti in un qualsiasi torneo, l’obiettivo di Triumph per quest’anno è principalmente adattarsi alla competizione mai affrontata prima e portare a casa più esperienza possibile, magari assieme a qualche punto. Ma nell’ultima gara, la scuderia sembra aver fatto molto di più che la semplice comparsa.

Triumph, esordio davvero promettente

Durante la gara di Talavera in Spagna, i due piloti Mikkel Haarup e Camden McLellan si sono dapprima esaltati nella qualifica ottenendo ottimi risultati con il danese che si è imposto nella manche breve. Entrambi i piloti poi sono andati a podio in Gara con due secondi posti di Haarup e un terzo di McLellan.

Questa gara tenutasi nel campionato spagnolo era un’importantissima prova in vista del primo appuntamento in MX2, previsto per il 9 marzo in Argentina. Chiaro che non sarà semplice replicare una simile prestazione in un campionato combattuto come quello del Motocross ma l’inizio è promettente e questo tipo di test sono vitali per una squadra all’esordio. Non è stato il caso di Triumph che ha dimostrato il valore sia dei suoi piloti che delle sue moto da cross, pronte per un debutto che, a questo punto, si preannuncia frizzante.

L’avversario da affrontare non è per nulla facile. Il team campione in carica è Red Bull KTM Factory Racing, con il pilota vincitore dello scorso anno Andrea Adamo in grande spolvero. Vedremo se Triumph ed il suo team si potranno rivelare un’inaspettata spina nel fianco per l’italiano e la squadra austriaca tra circa un mese quando si comincerà a fare davvero sul serio sullo sterrato.