Un SUV incredibile Made in Japan: una cosa incredibile, ne circolano pochissimi…
Quando si parla di SUV, l’immagine dell’Hummer H1 si presenta immediatamente alla mente. Questo veicolo iconico, prodotto da General Motors, ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dell’automobile, influenzando il design e la concezione di molti SUV che sono seguiti. Sebbene non sia il primo SUV di lusso ad essere stato creato, l’Hummer ha sicuramente segnato un’epoca, diventando simbolo di potenza e robustezza. Ma ora, un’auto giapponese sta guadagnando attenzione e rispetto, e non si può fare a meno di notare le sue sorprendenti somiglianze con il gigante americano.
La Toyota Mega Cruiser, un SUV che potrebbe facilmente essere scambiato per un Hummer a prima vista, è un veicolo che merita di essere conosciuto. Introdotto nel 1995 come veicolo militare, il Mega Cruiser è una vera bestia su ruote. Con una lunghezza di ben 5 metri, una larghezza di 2,10 metri e un’altezza che supera i 2 metri, questo SUV full size è progettato per affrontare qualsiasi tipo di terreno. Nonostante la sua imponente stazza e il suo peso di circa 3 tonnellate, il Mega Cruiser è stato concepito per un uso pratico e funzionale, sia per le forze armate giapponesi sia per le esigenze civili, anche se in quantità decisamente limitate.
La Toyota ha prodotto solo circa 3.000 esemplari di questo veicolo, la maggior parte dei quali è stata destinata alle Japan Self Defence Forces e ad altre agenzie governative. Solo 131 unità sono arrivate sui mercati civili, il che rende il Mega Cruiser un pezzo da collezione estremamente raro. La somiglianza con l’Hummer non è solo una questione di dimensioni, ma anche di design. Le portiere squadrate, l’elevata altezza da terra e il frontale robusto sono tutti elementi che richiamano il famoso SUV americano. Tuttavia, ciò che rende il Mega Cruiser particolarmente affascinante è il suo motore turbo da 153 cavalli, noto per la sua affidabilità e prestazioni, un aspetto che non può essere trascurato quando si parla di veicoli di questo calibro.
L’importazione e il mercato
Trovare un Mega Cruiser al di fuori del Giappone è una vera impresa. Gli esemplari che sono riusciti a raggiungere gli Stati Uniti o l’Europa lo hanno fatto attraverso canali di importazione non ufficiali, noti come Grey Import. Questo significa che non tutti i modelli sono dotati di garanzia o supporto da parte di Toyota, il che può rendere l’acquisto di un Mega Cruiser un’operazione rischiosa per i potenziali acquirenti. Tuttavia, per i collezionisti e gli appassionati di auto, il fascino di possedere un veicolo così raro e iconico può superare queste preoccupazioni.
Il valore di mercato del Mega Cruiser è notevolmente elevato, con alcuni esemplari che raggiungono prezzi intorno agli 82.000 euro. Questo costo è giustificato non solo dalla rarità del veicolo, ma anche dalla sua storia e dal suo design distintivo. Inoltre, esiste una versione ancor più rara, prodotta da Toshiba, nota come Type 93, utilizzata dall’esercito giapponese per portare il lanciarazzi KIN-SAM in modalità antiaerea. Tuttavia, l’acquisto di un Type 93 è probabilmente illegale per i civili, rendendo il Mega Cruiser l’alternativa più accessibile per coloro che desiderano un SUV con una storia militare.
Una scelta audace nel panorama SUV
In un mercato in cui i SUV di grandi dimensioni stanno diventando sempre più popolari, il Mega Cruiser rappresenta una scelta audace per chi cerca qualcosa di diverso. Mentre molti produttori si orientano verso l’elettrico e il sostenibile, il Mega Cruiser rimane un simbolo di potenza e robustezza tradizionale, un veicolo che non si ferma davanti a nulla. Inoltre, la sua estetica unica e le sue dimensioni imponenti lo rendono un mezzo di trasporto che non passa mai inosservato.
In un mondo dominato da SUV più piccoli e più efficienti, il Toyota Mega Cruiser emerge come una dichiarazione di intenti. È per coloro che non hanno paura di attirare l’attenzione e che cercano un veicolo capace di affrontare qualsiasi sfida. Se l’Hummer è il re dei SUV, il Mega Cruiser potrebbe facilmente essere considerato il suo alter ego giapponese, una creatura che unisce l’affidabilità giapponese a un design audace e aggressivo. Non è solo un clone dell’Hummer, ma una vera e propria interpretazione che merita il suo posto nel panorama automobilistico mondiale.