Gli aerei sono dei mezzi di trasporto ormai sempre più utilizzati, ma bisogna fare attenzione a non essere in contatto con questa compagnia.
La mobilità odierna si sta completamente rivoluzionando rispetto al passato, con le città che vedono un costante utilizzo di mezzi a impatto zero, mentre non mollano i classici spostamenti tramite aerei. Il fatto di poter collegare luoghi molto distanti tra di loro è una delle più grandi rivoluzioni degli ultimi anni e per questo motivo sono sensibilmente aumentate anche le tratte nel mondo.
Molte aziende sono diventate “di casa” per tanti cittadini, con anche tanti contratti che ormai sono stipulati con sempre maggiore frequenza a livello internazionale. Ci sono poi delle nazioni che per poter avere un rapporto commerciale con il resto del mondo hanno bisogno di una imponente serie di compagnie aeree.
Una di queste è l’Australia, con l’enorme isola oceanica che necessita di molti spostamenti aerei anche internamente, in quanto le sue dimensioni siano difficilmente eguagliabili da altre nazioni. Ecco dunque come mai sono nate tante compagnie aeree, ma purtroppo vi è un caso molto doloroso legato a un’agenzia che sta vivendo un momento tragico.
Attenzione a Bonza: la compagnia aerea australiana crolla
Per fare in modo che quante più persone possibili potessero utilizzare un aereo per i propri spostamenti, sono nati quelle che sono diventate note come compagnie aeree low cost. Si tratta di un progetto che è diventato sempre più noto in tutto il mondo, con compagnie come Ryanair, Volotea o EasyJet, solo per dirne alcune, che sono molto note.
Sicuramente sono molti di meno coloro che conoscono la compagnia Bonza, con questa realtà australiana che presente un totale di quattro Boeing 737 Max 8, con uno di questi che era in prestito da Nauru Airlines. Purtroppo l’accordo è saltato a quanto pare da un giorno all’altro, con le finanze di Bonza che erano a picco, tanto da annullare i viaggi.
Bonza ha avuto il peggior crollo della storia australiana, tanto è vero che è stato aperto un fascicolo su di essa direttamente dal Governo australiano. I clienti per il momento hanno perso i voli che avevano pagato, con la compagnia che con un comunicato ufficiale ha spiegato come si stia cercando di risolvere rapidamente il problema per determinare una strada da seguire che faccia sia che sia garantita la concorrenza del mercato in Australia, come ha spiegato l’AD di Bonza Tim Jordan.
