Alfa Romeo, la nuova Giulietta arriva in una veste inaspettata: design sportivo, ma la sorpresa è un’altra

E’ stata senza dubbio la novità più importanti sul mercato italiano nel mese di Aprile. Dopo una lunga attesa, Alfa Romeo ha tolto i veli al suo nuovo SUV, entrato subito nella storia per aver cambiato nome a poche ore dall’uscita.

Quella che doveva essere la nuova Alfa Romeo Milano è diventata l’Alfa Romeo Junior. Un cambio di denominazione scaturito in seguito all’intervento del Ministro Urso che ha invitato la Casa di Arese a non utilizzare un nome che richiama evidentemente all’Italia per un’auto prodotta all’estero, più precisamente in Polonia nello stabilimento di Tychy.

L’Alfa Romeo Junior sarà in vendita sia in versione full electric che ibrida al prezzo rispettivamente di 39.500 e 29.900 euro. Entrambe i modelli, peraltro, rientrano tra quelli acquistabili con gli incentivi statali al via da maggio, particolare quest’ultimo che potrebbe abbassare e non poco il loro prezzo di acquisto.

La Junior non sarà di certo l’ultima tra le novità di Alfa Romeo. Prossimamente, infatti, potrebbe esserci il ritorno di alcuni modelli che hanno fatto la storia del marchio.

Alfa Romeo, altro grande ritorno all’orizzonte ?

Il CEO di Alfa Romeo, Jean Philippe Imparato, in un intervento di inizio marzo avvenuto durante un evento tenutosi al Museo di Alfa Romeo ad Arese, ha fornito  un’anticipazione importa quelli che potrebbero i futuri modelli del marchio.

Non è un mistero che Imparato sia un grande fan della Giulietta, la berlinetta sportiva che si appresta a compiere 70 anni. Un evento che Alfa ha deciso di celebrare creando un logo commemorativo, in attesa di una parata celebrativa con alcuni dei modelli storici della Giulietta prevista ad Arese a giugno.

Ebbene 70 anni dopo la sua nascita, la Giulietta si appresta a tornare. Potrebbe farlo nel 2028 dopo il lancio delle nuove Stelvio e Giulia, modelli quest’ultimi anch’essi previsti nel piano industriale del brand.

Un ritorno graditissimo quella della Giulietta che, ovviamente, presenterà una possibile varietà di motorizzazioni. Scontate la versioni elettrica e ibrida (come accaduto per la Junior) non è da escludere che Alfa possa regalare agli alfisti anche un modello con motore termico a benzina. Sarebbe davvero una sorpresa. Inoltre, come riporta Quattroruote, la nuova Giulietta potrebbe essere prodotta a Melfi ed utilizzare la piattaforma STLA Medium, condividendola con la futura Lancia Delta.

Intanto, in attesa del possibile ritorno su ritorno, c’è già chi immagina la nuova Giulietta così

Si tratta, ovviamente, di un render di quella che potrebbe essere la futura berlina del Biscione. Tanto basta per scatenare già la fantasia degli appassionati.