La Fiat Panda è un mito italiano, invidiato da tutto il mondo. Ora è arrivata una decisione su quello che sarà il suo futuro.
Siamo ormai a poco più di due mesi e mezzo da quello che è considerata come l’alba di una nuova era per la Fiat, pronta a svelare un modello attesissimo. Stiamo parlando della nuova Panda, attesa al debutto l’11 di luglio, una data che è scolpita nelle menti dei fan della casa di Torino, ma anche di chi è affezionato a questo modello, che fece la sua prima apparizione nel 1980.
Dopo 44 anni, il concetto della Panda sta per essere evoluto in maniera decisiva, dal momento che non si tratterà più di una semplice citycar, ma di un SUV di Segmento B che si ispirerà al design della Centoventi, Concept Car svelata nel 2019. Inoltre, si tratterà della prima Panda ad emissioni zero, che sarà fruibile anche con motore ibrido a benzina tra qualche tempo, così come era accaduto con la 600 lo scorso anno.
La Fiat ha deciso per un grande balzo, in accordo con il gruppo Stellantis, ricordando che la versione citycar proseguirà la sua avventura almeno sino al 2027 con il nome Pandina, modello svelato lo scorso febbraio. Nel frattempo, sul futuro della Panda sono arrivate dichiarazioni molto importanti, che ci anticipano ciò che accadrà alla vettura nei prossimi anni. Ecco ciò che è stato reso noto.
Fiat, ecco cosa accadrà alla Panda
I modelli più chiacchierati di casa Fiat in questo periodo sono senza dubbio la Panda, nella versione B-SUV ed in quella citycar, e la 500. Quest’ultima è stata un fallimento sul fronte elettrico, ma continua a portare a casa ottimi risultati con il motore termico. Il futuro di quest’auto è comunque garantito secondo Francois Leboine, vale a dire il capo del design della casa di Torino, che ha tolto ogni tipo di dubbio in vista dei prossimi anni.
Ecco le sue parole: “Il fascino della 500 non morirà mai. Chi la sceglie ha un’anima vintage ed è innamorato di quel tipo di design, ed è una storia che non fa parte di una tendenza. Per questo, non morirà mai e poi mai. La 500 è per sempre“. Dunque, le discussioni su un possibile addio della 500 sono state messe a tacere dalle parole di Leboine, che di certo ha attirato i commenti positivi della clientela, allarmati da un futuro taglio alla produzione di questo gioiellino di cui si era iniziato a discutere.
Inoltre, Leboine ha detto che la stessa Fiat Panda non morirà mai, e che si è deciso di andare verso un design più pratico e funzionale per il nuovo modello, seguento il concept Centoventi. Dunque, anche per l’auto più venduta in Italia da ormai 12 anni c’è un futuro radioso, ma è chiaro che un progetto così nuovo qualche rischio c’è sempre. La vettura, infatti, rappresenta una rivoluzione sul fronte del design e delle motorizzazioni, e ci sarà da capire quella che sarà la reazione della clientela ad una così grande novità.