Grandissima novità sul fronte carburante. C’è una valida alternativa al Diesel. Chi lo rimpiazza costerà molto di meno
Da diverso tempo si sta parlando sempre di più di problemi che sono legati alle automobili a gasolio e alle loro elevate emissioni inquinanti. Una tematica che sta dividendo l’opinione pubblica e che soprattutto evidenzia come sia necessario un forte cambiamento in modo tale da poter abbattere le emissioni di CO2.
Il diesel rimane ancora oggi uno dei carburanti più richiesti al mondo, soprattutto in Italia, in quanto è quello che più di tutti permette di contenere i costi. Benché non abbia più il successo di tanti anni e i modelli alimentati da questo carburante siano in diminuzione, le grandi case automobilistiche hanno creato sistemi all’avanguardia per fare in modo che il gasolio sia meno inquinante.
A riguardo, emblematico è stato l’avvento dell’Ad Blue, l’additivo che combinato al gasolio rende quest’ultimo meno inquinati. Tuttavia, in Italia, è già presente un carburante alternativo al Diesel che permette di abbattere i costi e allo stesso tempo garantisce qualità.
Il biocarburante è il futuro nell’ambito dell’automotive per abbattere le emissioni inquinanti anche e soprattutto delle auto Diesel. Tra i biocarburanti rientra anche l’HVO, ovvero Hydrotreated Vegetable Oil, un carburante che deriva così dagli scarti vegetali.
La sua produzione parte dall’olio di frittura esausto ma anche da grassi di animali e oli che sono generati da colture. Dunque il grande risultato che può ottenere questo carburante è il fatto che derivi da fonti innovabili, il che garantisce un sensibile abbattimento dell’inquinamento nella sua produzione con una limitazione delle emissioni tra il 60 e il 90%
Anche in Italia l’utilizzo del Diesel HVO sta diventando molto frequente. Nel 2023 infatti il numero di stazioni di benzina che presentavano questo carburante è passato da 50 a 500, dunque un sensibile aumento che dimostra come il progetto sia valido. L’HVO però non funziona su tutte le vetture Diesel. Infatti è perfetto per i modelli Euro 6, ma già per le Euro 5 ci sono delle versioni non idonee. Per verificare se la vostro auto diesel è compatibile con il nuovo carburante, dovete informarmi con la casa costruttrice che vi fornirà ogni indicazione in merito.
Veniamo poi ai prezzi. Al momento della pubblicazione di quest’articolo, il Diesel HVO ha una quotazione in Italia di 1,65 € al self service e di 1,77 al servito. Il Diesel tradizionale invece è a 1,70 al self e 1,85€ al servito. Dunque una differenza sostanziale specie in caso di rifornimento cospicuo.
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