Addio clamoroso in Formula 1, se ne va una leggenda

Mentre si avvicina il weekend di gara di Miami, un altro importante annuncio scuote la Formula 1. Dopo il passaggio di Hamilton alla Ferrari, annunciato lo scorso 1 febbraio, anche un altro grande protagonista della Formula 1 ha ufficializzato una decisione ormai nell’aria da tempo.

Con un comunicato ufficiale, la Red Bull ha confermato l’addio al team di Adrian Newey. La partnership con il geniale ingegnere britannico si interrompe dopo 19 anni, durante i quali il team anglo-austriaco ha vinto 8 titoli mondiali, 5 con Sebastian Vettel e 3 con Max Verstappen.

Nello stesso comunicato, Red Bull specifica che Newey lascerà la Red Bull nel primo trimestre del 2025. Oltre a seguire gli sviluppi della monoposto attualmente in gara nel Mondiale, Newey sarà anche impegnato sulla progettazione della prima hypercar stradale della Red Bull, un incarico quest’ultimo che ricoprirà fino all’effettivo completamento del progetto stesso.

Un addio, quello di Newey, non certo sorprendente e, verosimilmente, scaturito in seguito all’ormai nota diatriba interna alla Red Bull tra il team principal Christian Horner, sostenuto dalla proprietà thailandese anche dopo il caso di presunte molestie che l’ha coinvolto, e Helmut Marko con quest’ultimo che ha dalla sua parte anche il clan Verstappen con Jos, padre di Max, che ha chiesto esplicitamente l’allontanamento dello stesso Horner.

Newey pronto a nuove sfide, l’annuncio dopo l’addio

Evidentemente la lite interna al team non è affatto piaciuta a Newey. La priorità per l’ingegnere era quella di poter lavorare in un ambiente sereno e produttivo, condizione, al momento, impossibile da attuare.

Lo stesso Newey ha rilasciato una nota ufficiale dopo l’annuncio dell’addio alla Red Bull nella quale si legge che è arrivato il momento, per lui, per cercare nuove sfide. A 66 anni, l’ingegnere di Stratford-upon-Avon (la stesa città dove è nato Shakespeare) sente ancora di dare il suo contributo in Formula 1.

Due, in particolare, i team pronti ad ingaggiarlo, l’Aston Martin e la Ferrari. Come riporta Formula Passion, la Ferrari stessa sembra in netto vantaggio. Pare ci sia stato già un incontro con Vasseur a Londra, indizio ulteriore di una trattativa ben avviata, nelle quale restano da chiarire ancora molti aspetti, su tutti, la volontà dell’ingegnere di non spostarsi dall’Inghilterra.

Newey, tuttavia, dopo l’addio alla Red Bull deve osservare, come da regolamento, un periodo di gardening leave (congedo retribuito) prima di accettare altri incarichi. In genere, a meno di accordi specifici tra le parti, il periodo in questione ha una durata di almeno una stagione. Di conseguenza, Newey potrebbe tornare operativo solo nel 2026, anno in cui entrerà in vigore il nuovo regolamento sulle power unit, destinato a cambiare radicalmente la Formula 1 attuale.