Per coloro che posseggono la patente e guidano in Italia è arrivata una notizia eccellente: non ci saranno più multe né sanzioni, se si verificherà ciò. Ecco a cosa fa riferimento la grande svolta.
La sicurezza è il tema principale per la legislazione italiana, che ha predisposto alcune modifiche circa il Codice della Strada per rendere sempre più attenta la guida ed evitare tragedie ma anche sinistri migliori. Un inasprimento generale delle regole già previste, tuttavia con alcune novità che invece alleggeriscono coloro che guidano le quattro e le due ruote, evitando multe e sanzioni nelle quali spesso bonariamente s’incappa.
Le modifiche riguardano i tanto commentati autovelox e le regole che da questi derivano. Arriva, infatti, una stretta importante per ciò che concerne le multe per la circolazione in città, quando si supera la soglia dei 50 km/h. Gli autovelox urbani, infatti, prevedono un limite fisso a una velocità addirittura inferiore a quella di cui sopra. Non è sempre facile mantenere così bassa la marcia e anzi spesso gli ingorghi si creano proprio per eccesso di lentezza. Nei mesi scorsi la polemica a tale riguardo si è inasprita, quando alcuni come di Milano, Roma e Bologna avevano addirittura portato a 30 km/h il limite nelle zone cittadine.
Non soltanto un massimo davvero ridotto, bensì anche multe salate e tolleranza zero rispetto ai trasgressori. Perciò è stato inevitabile riaprire il dibattito e riflettere sull’alleggerire il carico e rendere la circolazione più “svelta”. Il Governo ha riflettuto ed è intervenuto in prima persona, grazie anche alla spinta del vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.
Niente più autovelox così “severi”: la grande novità per il traffico cittadino
Proprio Matteo Salvini ha diffuso la notizia circa gli autovelox e le nuove regole che li governano all’interno della città, dopo le insistenti richieste dei cittadini e le multe che hanno mostrato per manifestare il loro disappunto. Si è cominciato a lamentare che per i Comuni le multe fossero diventate un innovativo “bancomat” e l’iniziativa ‘Fleximan’ è una delle tante che ha fomentato il dibattito, segnalando in rete diversi autovelox “feroci”.
La Conferenza Stato-Città ha cercato così di mettere un freno alle insorgenze, siglando una bozza del decreto del governo. Quest’ultimo cambia la situazione, vietando ai Comuni sanzioni per i cittadini, quando percorrono velocità inferiori ai 50 km/h usando questo strumento. Si attende l’approvazione definitiva da parte del Parlamento nel breve tempo.