Addio al mito delle quattro ruote: nulla sarà più come prima, arriva la notizia

La notizia è giunta come un fulmine a ciel sereno per gli appassionati di auto, se ne va anche l’ultimo baluardo di un’epoca ormai andata.

Ci sono eventi, personaggi e simboli che identificano un’intera epoca e diventano iconici per chiunque in quell’epoca è cresciuto ed ha sviluppato la propria vita e le proprie passioni. Il settore dell’automobilismo è diventato di massa in tempi recenti, se è vero infatti che le prime auto risalgono alla fine del XIX secolo, è anche vero che solo negli anni ’50 -’60 sono diventate dei beni diffusi.

Addio al mito
Notizia triste per gli appassionati di auto: dobbiamo dirgli addio – flopgear.it

Allo stesso modo la passione per le corse automobilistiche è qualcosa che si è sviluppato solo nella seconda metà del XX secolo e che è diventata di massa solo tra gli anni ’60 e ’70. Nonostante si tratti di una passione recente, la storia dell’automobilismo è ricca di storia e tradizione, di eventi che ne hanno segnato il corso e di personaggi e auto che sono diventate iconiche in tutto il mondo.

Sicuramente l’esempio più noto a tutti è la Formula 1, dunque le case automobilistiche che ne hanno fatto la storia come Ferrari, Mercedes, Renault e Jaguar, ma anche piloti come Prost, Senna, Lauda e ovviamente in tempi più recenti Schumacher, Vettel, Verstappen e Hamilton. Ma ci sono altri modelli d’auto e case automobilistiche che hanno fatto la storia delle competizioni, specialmente in America, le muscle car.

Proprio a cavallo dei decenni già citati sopra, negli USA il mito delle Muscle Car ha cominciato a diffondersi e appassionare gli automobilisti USA. Le tre principali rappresentanti della categoria sono state la Ford Mustang, la Chevrolet Camaro e la Dodge Charger (sicuramente della Dodge i più giovani ricorderanno la Viper, auto iconica degli anni ’90).

Arriva l’annuncio che nessun appassionato di auto voleva sentire: dovremo dire addio anche al mito delle quattro ruote

Al pari delle sportive europee, le muscle car americane erano e sono auto che colpivano l’immaginario collettivo per la loro linea aggressiva e sportiva, ma anche e soprattutto per ciò che nascondevano sotto il cofano, ovvero motori dalla potenza bruta, in grado di generare accelerazioni da brivido e velocità massime da pista.

Addio al mito delle quattro ruote
A fine anno arriverà la Dodge Charger full elettric: la fine di un’era per la muscle car – Instagram @dodgeofficial – flopgear.it

Il fatto che poi che le derivate di serie corressero nei campionati sportivi (esattamente come succede per le sportive nel campionato Gran Turismo), ha aumentato la loro aura leggendaria, rendendole iconiche. Tale fama è aumentato ulteriormente negli ultimi anni, quando le muscle car sono diventate protagoniste assolute della saga cinematografica ‘Fast and Furious’.

Proprio nel film in questione la Dodge Charger era la grande protagonista e oggi, quell’auto iconica, ultimo baluardo delle auto sportive alimentate solamente da motori termici, ha abbracciato ufficialmente il cambiamento, annunciando la produzione del nuovo modello full elettric.

A fine 2024 la Dodge Charger Daytona SRT Concept EV, presentata nel 2022, uscirà finalmente sul mercato, sancendo la fine della produzione del classico motore V8 che ha reso grandi i modelli precedenti. Ad accompagnare il modello elettrico sul mercato potrebbe anche esserci un modello a benzina con motore V6, ma attualmente si tratta di un’indiscrezione non confermata.

Le immagini pubblicate sul sito ufficiale ci mostrano un’auto dalle linee più morbide rispetto al passato, con un frontale che abbandona la griglia tradizionale per fare spazio ad una barra led che unisce i due fari. Il retro conferma che il modello principale sarà senza motore termico, vista l’assenza totale di scarichi nella parte posteriore.

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