La situazione economica negli ultimi anni è peggiorata, per questo motivo alcuni Stati vogliono aiutare i loro cittadini.
La mobilità mondiale si sta rivoluzionando sempre di più, con moltissime aziende che da tempo ormai stanno progettando diversi modelli elettrici. Queste auto sono considerate il futuro, in quanto hanno la possibilità di non emettere CO2 nell’aria, il che garantisce un sensibile miglioramento per quanto concerne la tragica situazione legata all’inquinamento globale.
Purtroppo al momento non si può di certo negare il fatto di come le vetture elettriche siano solo per una ristretta élite. Al giorno d’oggi sono evidenti i limiti di queste auto, con il costo di partenza che è decisamente elevato, considerando anche il rapporto con le sue prestazioni.
Per quanto riguarda la velocità e l’accelerazione, va detto che le auto elettriche riescono anche a tenere testa a quelle termiche, ma il dramma giunge con la tenuta della batteria. Anche le migliori sono ben lontane dal poter garantire dei risultati accettabili, con i clienti che non possono continuamente fermarsi per ricaricare l’auto.
Al momento è evidente come senza il sensibile aiuto statale, queste vetture rimarrebbero quasi del tutto invendute. Lo si è visto con il caso della Germania, con le vendite degli ultimi mesi del 2023 che sono crollate a picco dopo la fine degli incentivi. Ora però c’è chi sta facendo in modo tale da poter venire incontro a tutti, per poter fare in modo che questo modello elettrico diventi quanto più popolare e comune.
Citroen e-C3: come funziona il leasing sociale
La Citroen è uno dei marchi più noti del Gruppo Stellantis, con la casa francese che è sempre stata attenta nel mantenere prezzi quanto più accessibili ai clienti. Uno dei modelli da sempre maggiormente richiesti è la C3, con questa che è anche l’auto scelta dalla casa francese per rappresentare il marchio nel WRC2, con Yohan Rossel che ha vinto a Montecarlo.
Ecco dunque come mai quest’auto è stata scelta anche per migliorare la gamma elettrica. La nascita della e-C3 è senza ombra di dubbio un grande cambiamento in casa Citroen, con questa auto che si presenta in modo compatto, con una lunghezza da 401 cm, una larghezza da 175 cm e un’altezza da 158 cm.
Il motore al proprio interno è in grado di erogare un massimo di 113 cavalli, con il picco di velocità che può toccare i 135 km/h e l’accelerazione fa passare il veicolo da 0 a 100 km/h in 11 secondi. Il costo di partenza di questo modello è di soli 23.900 Euro, un affare essendo una vettura elettrica, ma la Citroen ha deciso di proporre il progetto del leasing sociale, una pratica già comune in Francia.
Si tratta della proposta “Elettrico Sociale Citroen”, con questo che permette di dare il via a un leasing finanziario pagando inizialmente un anticipo di 6300 Euro. A quel punto scatteranno 35 rate mensili dal costo di soli 49 Euro, con una maxi rata finale di soli 12.349 Euro. Inoltre si potrà pagare molto poco questa e-C3 anche grazie ai nuovi incentivi statali italiani, tanto è vero che, con un ISEE inferiore ai 30 mila Euro e la rottamazione di un’auto al massimo Euro2, il costo diventerà di soli 13.750 Euro.