La Citroen è un marchio che si è fatta strada per la produzione di utilitarie, ma c’è chi con uno stipendio ne può acquistare 1500.
Il Gruppo Stellantis è diventato nei suoi brevi anni di vita uno dei principali punti di riferimento nel mondo dell’automobilismo. Pur trattandosi di un Gruppo giovane, sono i marchi al suo interno che sono iconici e storici, con uno di quelli che ha da sempre ottenuto i maggiori risultati che è la Citroen.
Il colosso francese ha saputo imporsi prettamente per la produzione di automobili in grado di essere vendute su larga scala a livello popolare. Le utilitarie sono da sempre il fiore all’occhiello del colosso transalpino, con questo che ha cercato negli anni anche di imporsi nel mondo dei rally.
Il binomio più vincente della storia è proprio quello che è stato formato dalla Citroen con quel mito assoluto che è stato Sebastien Loeb. Nove titoli iridati e la consapevolezza di essersi creato un posto speciale nel cuore di tutti gli appassionati. Ora la casa francese corre nel WRC2 con la C3, un modello che è un simbolo di innovazione.
Infatti la casa francese ha deciso che questa sarebbe stata una delle auto in grado di far diventare grande la gamma elettrica, con la e-C3 che è una delle varianti a impatto zero migliori che ci possano essere al mondo. Per questo motivo la Citroen crede moltissimo in questo progetto, considerando come il costo sia vantaggioso rispetto alle altre vetture elettriche, al punto tale che qualcuno ne potrebbe acquistare in quantità industriale.
Una delle figure cardine nel mondo dei motori di questi ultimi anni è indubbiamente l’ormai noto a tutti CEO di Stellantis, ovvero Carlos Tavares. Un personaggio che sta dimostrando grande sagacia e abilità nella gestione delle risorse, con alcune voci di corridoio che vogliono Tavares come principale sponsor per l’arrivo di Vasseur in Ferrari.
Di recente però è stata “Automobile Propre” a domandarsi quanto possa essere lo stipendio del CEO di uno dei più grandi Gruppi al mondo. Le discussioni non sono di certo mancate e soprattutto sono sorte delle critiche, considerando come diverse fabbriche di Stellantis, tra queste Mirafiori, stanno mandando in cassa integrazione diversi operai.
In totale infatti Tavares avrebbe modo di percepire ogni anno la bellezza di 36 milioni di Euro ogni anno, il che farebbe sì che avrebbe modo di mettere le mani su ben 1500 Citroen e-C3. Un numero davvero sensazionale, con i suoi guadagni che sono ripartiti però sotto diverse voci, partendo prima di tutto da un compenso fisso di 2 milioni di Euro.
A quel punto si devono poi aggiungere gli 11,4 milioni di Bonus per i premi raggiunti, i 13 milioni per i bonus azionari, altri 10 milioni come bonus straordinario e infine 2 milioni che saranno destinati al pensionamento futuro del CEO. Numeri davvero incredibile, con questi che sono derivati soprattutto da un 2023 ricco di successi in casa Stellantis, con il record di ben 18,6 miliardi di profitti. Tavares dunque potrebbe comprare quattro e-C3 al giorno diventando così sempre più “elettrico”.
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